Vista dalla Fiesole: “Che siamo guariti dalla pareggite?”

Sprazzi di pioggia tropicale su Firenze, ma anche il sole a tratti si fa vedere: la Fiorentina cerca l'ennesimo riscatto contro il Sassuolo dopo fin troppe occasioni perse. In zona stadio scarseggiano i tifosi: “Madonna che situazione, c'è veramente poca gente” - “Qui si va allo scatafascio”. Passiamo i tornelli e la situazione non migliora: “C'è più gente a votare al referendum mi sa”; spazi vuoti sulle gradinate ci permettono di stare comodamente seduti. “Dice hanno daspato un monte di gente” - “Sì anche il capo ultrà” - “Oggi chi li fa partire i cori allora?”: durante il riscaldamento si parla dei numerosi daspo a danno della tifoseria viola per i fatti di Empoli.

Con un nuovo ultras alla balaustra corredato di megafono, le squadre scendono in campo avvolte dal calore del pubblico: “Dai alla fine però la Maratona è bella piena” - “Sì, almeno adesso lo stadio dà una parvenza di decenza”. La curva canta su buoni ritmi, la speranza è quella di tornare alla vittoria: “Gnamo eh!” - “Tiriamo fuori le palle!”. Finalmente si parte, e la Fiorentina attacca con il piglio giusto fin dai primi minuti: Tello e Vecino vanno vicini al vantaggio, la viola gioca bene; “Facciamoglielo però!” - “Sennò si fa come le scorse volte che poi alla fine non si compiccia nulla!”. Detto, fatto:Gonzalo di testa mette dentro e si lancia ad abbracciare il pubblico del parterre di tribuna; “Che grande!” - “Madonna c'ho i brividi, vedere Gonzalone in mezzo ai tifosi...” - “Dai che si riparte!!”. Il Franchi è in estasi, vede la squadra con il piglio giusto: cori e canti si susseguono, mentre i nostri sfiorano il vantaggio con Kalinic che manca l'attimo per calciare da buona posizione; “Porca miseria!” - “Eh ma questa era difficile, c'aveva il difensore addosso”. Esplode lo stadio, ma Banti ferma tutto: fallo di Kalinic su Cannavaro; “Ma che c***o ha fischiato questo?” - “Pisano di m***a” - “Che era fuorigioco?”. Poi il film già visto altre volte: Defrel si ritrova a tu per tu con Tata (“Eccolo, adesso si piglia”), ma per fortuna mette alto sopra la traversa; “Ma quanto c***o si rischia??”. Altra grossa occasione per Kalinic in solitudine davanti a Consigli: il croato spara addosso all'estremo difensore; “Madonna santa per pochissimo!”.

Finisce il primo tempo con la Fiorentina in vantaggio: “Via oggi si ingrana bene” - “Aspetta però perché a fine si stava subendo un po' troppo” - “Bisogna fare i'2”. Ricomincia il secondo tempo, e, dopo soli dieci minuti, Berardi, futuro “gobbo”, insacca alle spalle di Tatarusanu: “Ha' visto, il solito troiaio” - “Gl'è tre partite che va sempre così” - “Si gioca bene all'inizio e poi si piglia sempre in tasca ragazzi...”. Lo sconforto dura poco: Alonso alza per Ilicic che di sinistro al volo fa esplodere il Franchi per la seconda volta; urliamo strattonandoci.“Ohh, un po' di c******i per una volta!” - “L'ha fatto bellino a questo giro” - “Io Josip non lo venderei”. Dopo il vantaggio riacquisito, rischiamo ancora: Acerbi di tacco sfiora il palo; “Madonna ragazzi ma si riesce a reggere più di trenta secondi?” - “Come si balla dietro...” - “Con un gol di vantaggio noi non si può stare mica tranquilli!”. Kalinic sfiora il gol (“Ragazzi questo non la butta più dentro”), mentre successivamente parte una standing ovation in occasione della sostituzione di Ilicic in favore di Zarate: Berardi poi viene beccato dal pubblico per via di una condotta di gara nervosa; “Gobbo di m***a / Sei solo un gobbo di m***a”. Esplode ancora il Franchi, ma la bandierina dell'assistente è su: sulla traversa colpita da Alonso, Bernardeschi si avventa sul pallone e mette dentro in offside; “Ma che è successo?” - “Bo da qui non s'è capito nulla”. “Oh ma la palla entra!” - “Alè!” - “Oh icché è successo?”: Consigli si infila la palla in porta, nell'incredulità generale; “Scemo / Scemo!” - “Consigli uno di noi!” - “Venvia poeraccio...”. Segue una standing ovation anche per l'ormai eterno Borja: "C'è solo Borja Valero!".

Sulla papera di Consigli termina il match, con la Fiorentina che finalmente torna alla vittoria in casa: “Era da San Valentino contro l'Inter che non si vinceva al Franchi” - “Boia davvero” - “Ora servirebbe tornare a macinare un po' di punti”. Finalmente torna il sorriso sui volti del popolo viola che fa ritorno a casa: “Ora vediamo se si riesce a stare dietro all'Inter e alla Roma” - “Sie la Roma, quelli non li rivedi più” - “Bah la matematica non ci condanna” - “Eccone un altro!”. La città si riavvicina alla squadra grazie a una buona prestazione contro un onorevole Sassuolo e le speranze per un ottimo finale di campionato ci sono tutte: “Che siamo per caso guariti dalla pareggite?”.