Quel gol di Mutu che infiammò il Barbera

Da quando il Palermo è ritornato in Serie A, anzi, da quando Luca Toni ha lasciato il capoluogo siciliano per accasarsi alla Fiorentina, gli incroci tra viola e rosanero sono particolarmente accesi, soprattutto al Renzo Barbera. Impossibile dimenticare il modo con cui i tifosi siciliani accolsero il bomber di Pavullo nel Frignano alla sua prima da avversario, con ventimila fischietti che frastornarono lui e i compagni di squadra. Quel 30 aprile 2006 ad avere la meglio al fischio finale fu proprio il Palermo, che s'impose per 1-0 con gol di Di Michele.

Circa un anno dopo, precisamente l'11 marzo 2007, un altro episodio degli incroci particolari tra Palermo e Fiorentina. Al Barbera ci sono di fronte i rosanero di Guidolin e i viola di Prandelli. Al minuto 39 l'episodio contestato. Guana non controlla palla e resta a terra. Mutu si appropria della sfera, evita tre avversari e dal limite dell'area infila Fontana con un rasoterra imparabile. Un gol tanto bello quando contestato. Proteste vibranti, a rimetterci è proprio Guidolin, espulso. Nella ripresa, poi, un giovane Cavani fisserà il punteggio sull'1-1 finale con una prodezza da fuori area. Una rete, quella del genio rumeno, rimasta impressa nella mente dei tifosi viola e nella storia delle partite tra Fiorentina e Palermo.

STEFANO FANTONI

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