VIDEO – Salibur, il caso con la Fifa e quel mal di pancia. L’esperto: “Può essere un colpo alla Veretout”
L'analisi dell'esperto Fabio Fava, le caratteristiche, i numeri e i retroscena. Chi è Yannis Salibur, obiettivo di Corvino
Redazione VN
LE QUALITA' E IL CASO HULL
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La Fiorentina guarda nuovamente in Francia. Dopo gli acquisti estivi di Veretout, Eysseric, Laurini e Thereau, l'ultimo nome accostato ai viola è quello di Yannis Salibur, giocatore del Guingamp, classe 1991. Andiamo a conoscerlo meglio.
E' un mancino che gioca praticamente sempre nel ruolo di esterno d'attacco a destra, così da poter puntare l'avversario e potersi accentrare per essere pericoloso. Nella sua attuale squadra di club ha giocato 13 volte in questo campionato, segnando anche due gol, dopo essere rimasto in Francia non senza qualche mal di pancia. Sono infatti almeno due sessioni di mercato che Salibur deve lasciare il suo paese per andare a giocare in Premier League. Nel mercato invernale del 2017, era stato praticamente raggiunto l'accordo tra Guingamp e Hull City per il suo trasferimento a circa 10 milioni di euro, ma l'affare saltò sul finale. Il club britannico, poi retrocesso a fine stagione, chiese addirittura una proroga alla Fifa per poter tesserare il giocatore fuori dalla finestra di mercato, ma il tentativo fallì, con tanto di tweet dell'Hull.
Adesso, oltre alla Fiorentina, c'è il West Bromwich Albion sulle sue tracce. Il contratto in scadenza nel 2019 può aiutare a favorire una trattativa, che potrebbe essere chiusa sulla base di 6-8 milioni di euro secondo quanto riportato da L'Equipe.
IL PARERE DELL'ESPERTO
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Ma che tipo di giocatore è Salibur? Ne abbiamo parlato con il giornalista di Premium Sport ed esperto di calcio francese Fabio Fava, che ci ha spiegato le sue caratteristiche: "E' un ottimo giocatore, sono stupito che sia ancora al Guingamp. Pensava di andarsene in estate e ha iniziato la stagione un po' controvoglia, ma ben presto è tornato decisivo. E' un esterno che gioca sul piede opposto, un mancino che agisce a destra. All'occorrenza può fare anche la seconda punta in un 4-4-2 o il trequartista centrale in un 4-2-3-1. Tecnicamente valido, è soprattutto ben messo da un punto di vista fisico. E' difficile spostarlo quando parte in velocità accompagnando il contropiede dei suoi".
"Un paragone con altri giocatori? Non è un Eysseric caratterialmente. Lui è uno con i colpi ma che è sempre andato a corrente alternata. Salibur sarebbe più uno alla Veretout, un giocatore che aspetta da tempo la grande occasione per crescere. Il Guingamp è una squadra che non ha ambizioni europee, punta alla salvezza ogni anno. Mi pare evidente che lui sia alla ricerca di nuovi stimoli. Firenze può essere la piazza giusta per ridargli la carica giusta e fargli fare il definitivo salto di qualità".