Inizia l’Europeo, Tata in vetrina: il futuro è tutto da scrivere

Venerdì 10 giugno 2016. Si alza il sipario sugli Europei. Il via alle danze lo daranno i padroni di casa della Francia e la Romania, con il fischio d’inizio fissato per le 21 allo Stade de France. I dirigenti della Fiorentina saranno attenti osservatori della rassegna continentale fin dalla partita d’esordio, visto che a difendere la porta della nazionale giallorossa allenata da Anghel Iordanescu ci dovrà pensare Ciprian Tatarusanu.

Il torneo sarà una vetrina importante per il portiere viola per mettersi in mostra. E in fin dei conti è quello che si auspica il club dei Della Valle. Se l’ex Steaua Bucarest, infatti, dovesse sfornare prestazioni di alto livello, potrebbe attirare le attenzioni di alcuni club europei. Nel caso questo scenario dovesse concretizzarsi, la sua cessione non sarebbe un'ipotesi da scartare. Ne gioverebbero le casse gigliate. Tatarusanu, infatti, è arrivato a zero nell’estate 2014 e un suo addio determinerebbe una plusvalenza. Aspetto non di poco conto. La permanenza del rumeno a Firenze è in dubbio anche per una questione tecnica e cioè la scarsa abilità a giocare con i piedi. E si sa quanto sia importante questo "dettaglio" per Paulo Sousa.

Se Ciprian dovesse lasciare la Fiorentina, Corvino dovrebbe muoversi per trovare un numero uno all’altezza. I primi rumors parlano di Marco Sportiello dell’Atalanta, Nicola Leali della Juventus (in prestito al Frosinone l’ultima stagione), Stefano Sorrentino, Morgan De Sanctis e, soprattutto, Pierluigi Gollini, con quest’ultimo che farebbe al caso di Sousa per motivi regolamentari. L’ostacolo maggiore è rappresentato dalla clausola rescissoria da dieci milioni di euro, anche se il Verona potrebbe accontentarsi di qualcosa di meno essendo retrocesso. A Corvino il lavoro non mancherà di certo.

Stasera al via l’Europeo. La Fiorentina osserverà con attenzione ciò che accadrà in Francia.