Verso il Genoa: dubbi solo in attacco. Kuba parte dalla panchina

Lentamente, molto lentamente, la sosta ci sta finendo alle spalle e in fondo al tunnel c'è di nuovo il campionato. Tre giorni e poi sarà Fiorentina-Genoa al Franchi, terza giornata e anche l'inizio del primo vero tour de force della stagione (LEGGI). Sarà interessante scoprire che rapporto ha Paulo Sousa col concetto di turnover, ma intanto ad oggi immaginare la formazione per sabato pomeriggio non sembra così complicato. Fermo restando che fin qui il portoghese ha già abituato a stupire tutti.

La sensazione è che si ripartirà dal 3-4-2-1 con Astori titolare nella linea difensiva davanti a Tatarusanu, probabilmente con Roncaglia a riposo e quindi, per esclusione, con Tomovic e Gonzalo regolarmente al loro posto. A centrocampo è improbabile che Blaszczykowski possa partire subito titolare, quindi spazio ancora a Gilberto a destra, con Borja Valero e Suarez in mezzo e con Alonso, più di Pasqual, a sinistra.

I dubbi veri riguardano l'attacco. Babacar spera di prendersi il posto che finora è stato di Kalinic, ma anche Pepito scalpita. E sulla trequarti è difficile tener fuori qualcuno tra Ilicic, Bernardeschi e Mati Fernandez, anche se lo sloveno farà solo un allenamento post nazionale ed è indiziato ad essere preservato in ottica Europa League. Il resto è tutto da scoprire e, almeno là davanti, sono dolci i dubbi di Sousa.