E' ripresa questa mattina la preparazione della Fiorentina in vista della gara di domenica contro il Catania. Montella continua a lavorare senza i nazionali, anche se da domani i vari Cassani, Viviano, Jovetic, Savic e Tomovic inizieranno a tornare a Firenze (ci vorrà un giorno in più per Hegazy, Cuadrado e Mati Fernandez). Gli impegni internazionali e i viaggi di ritorno potrebbero condizionare le scelte di formazione del tecnico viola, che dovrà valutare - ad esempio - le condizioni dell'esterno destro colombiano, al posto del quale potrebbe giocare Cassani. Un cambio o forse due rispetto agli undici viola scesi in campo a Napoli 10 giorni fa, con la linea difensiva a tre che dovrebbe essere confermata (Roncaglia-Rodriguez-Tomovic) così come la coppia d'attacco Jovetic-El Hamdaoui. Occhio però al centrocampo dove, detto del ballottaggio sulla destra, si fa largo Giulio Migliaccio. L'ex Palermo ha destato un'ottima impressione contro l'Al Nasr sia in termini di brillantezza (con anche un assist e una traversa colpita) che per intesa con i nuovi compagni. Ecco perchè, stante l'assenza di Aquilani, Migliaccio sembra avere le carte in regola per insidiare Romulo, fin qui sempre titolare nelle tre uscite ufficiali: adesso rischia il posto, ma potrebbe anche tornare utile - pure lui - per l'affollata fascia destra. Intoccabili, ovviamente, i due "cervelli" di centrocampo Pizarro e Borja Valero.
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Verso il Catania: Migliaccio si candida
Duello con Romulo come vice-Aquilani. Affollamento sulla fascia destra
SIMONE BARGELLINI
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