Verso Fiorentina-Dinamo: quanto sei cresciuto Marin?

Non solo ranking Uefa: questa sera sono tanti gli spunti da tenere in considerazione nella partita contro la Dinamo Minsk. Assodata la conferma del 3-5-2, in tutti i reparti ci saranno delle novità che Vincenzo Montella avrà ancora la possibilità di valutare.

Partendo dalla difesa, sicuri della riconferma del portiere Tatarusanu nelle partite europee, i tre difensori saranno con ogni probabilità Richards, Tomovic e Alonso, quest'ultimo chiamato agli straordinari visto il suo impiego costante anche in campionato. A centrocampo spazio a Cuadrado (squalificato per la partita di campionato contro il Cesena) sulla corsia destra, mentre El Loco Vargas sulla sinistra. Kurtic, Badelj e Lazzari completano il quintetto con il croato ex Amburgo chiamato ancora una volta a dimostrare di essere una valida alternativa a Pizarro (anche e soprattutto in campionato).

Ma gli occhi di tutti saranno puntati sulla coppia offensiva Marin-Ilicic: il tedesco, dopo la buona prova di Guingamp, potrà dimostrare davanti al pubblico amico di essere veramente dotato di quel talento che tutti i tifosi si aspettano e che per adesso, almeno in casa, hanno visto poco. Colpa della gioventù, colpa degli infortuni: Marin deve dare un segnale preciso al tecnico, il segnale che la forma fisica sta crescendo. Altro discorso per Josip Ilicic: di occasioni ne ha avute anche troppe, siamo agli sgoccioli di un rapporto ormai sgretolato con i tifosi, e senz'altro da ricucire con la società. Perché se da una parte lo sloveno ha lo sguardo volto verso Genova, dall'altra c'è una società che su di lui ha investito 9 milioni di euro e che si aspetta risposte sulla vera utilità dell'attaccante nel futuro prossimo.

CHIARA BAGLIONI