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Venuti a VN: “Serie A una gioia indescrivibile, la Fiorentina un sogno. A Moena…”

Il giocatore del Benevento in prestito dalla Fiorennna ha rilasciato un'intervista esclusiva a ViolaNews.com

Giacomo Brunetti

""Discesa sulla destra di Venuti e Puscas mette in rete... ed il Benevento è in Serie A". È andata proprio così ieri sera al "Vigorito", dove la formazione campana ha raggiunto per la prima volta nella sua storia la massima serie. Tra gli artefici di questo successo c'è Lorenzo Venuti, calciatore del Benevento in prestito dalla Fiorentina ed assistito da Daniele Casciani, che all'indomani dello storico traguardo ha parlato in esclusiva a ViolaNews.com.

"Partiamo da ieri sera: un'emozione così è difficile da provare...

"Penso che la promozione fosse l'idea più remota ad inizio anno, anzi forse l'obiettivo principale era la salvezza. È un'emozione quasi indescrivibile che per poter capire devi provare sulla pelle".

"Adesso pensi alla Serie A con Moena nel mirino?

"Oggi penso a godermi questa promozione, poi con la Fiorentina ed il mio procuratore vedremo quello che sarà il prossimo anno. Io personalmente quest'anno non ho sentito nessuno ma sono rimasto in contatto con il mio agente, quindi in maniera indiretta sono rimasto in contatto con loro".

"Il tuo desiderio è quello di provare a giocarti le tue carte a Moena ed in maglia viola?

"Il mio desiderio te lo dico sinceramente: quello della Fiorentina sarebbe un sogno, ma potrei provare a giocarmela a Benevento dove mi sono conquistato tutto questo sul campo e ho più possibilità per mettermi in mostra rispetto ad una piazza importante come Firenze".

"In caso di conferma, ti senti pronto per provare ad affermarti in viola, come ha fatto ad esempio Chiesa?

"Sicuramente se ci dovesse essere la conferma, io sarò lì contento di giocarmela con chiunque ci sia. Questo è fuori discussione. Sarò concentrato, pronto a dare il massimo ed a giocarmi le mie possibilità e poi vedremo quello che sarà".

"Hai sentito qualcuno della "tua" Primavera?

"Ho sentito Capezzi, Fazzi, Lezzerini, Bandinelli, mi hanno scritto in molti".

"A Benevento c'è mister Baroni, che rapporto hai con lui?

"Devo solo ringraziarlo per la possibilità che mi ha dato quest'anno. Abbiamo un rapporto normalissimo, stima reciproca. Devo solo ringraziarlo".

"Tu sei stato allenato da Guidi, adesso è in finale...

"Gli faccio un grande in bocca al lupo, è veramente quello che si merita perché è un allenatore capace con grandissime potenzialità che sa quello che fa. Si merita la vittoria e spero che riesca a raggiungerla".

"Conosci bene Bernardeschi: lo hai sentito? Cosa gli consigli di fare?

"Non l'ho sentito, però dal mio lato è anche difficile dargli un consiglio. Gli faccio i complimenti per quello che sta facendo e sono sicuro del fatto che farà la scelta migliore per lui".

"Hai avuto Semplici e Baroni come allenatori, entrambi originari delle tue terre. Speri un giorno di poter giocare nella Fiorentina ed essere allenato da uno dei due?

"Sarebbe il coronamento perfetto. Due allenatori fiorentini che magari riescono ad arrivare ad allenare la Fiorentina sarebbe il massimo, è quello che posso augurare a loro".

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