Miroslav Klose e Mario Gomez. Un tempo compagni di nazionale, poi insieme al Bayern Monaco e infine rivali in Italia. Nel nostro paese però i due non hanno avuto modo di sfidarsi nei precedenti dello scorso anno e anche nel prossimo turno potrebbero non incrociarsi. Domenica a Firenze arriva la Lazio di Pioli il cui terminale offensivo titolare adesso è Filip Djordevic che ha scalzato il bomber tedesco anche grazie all'aiuto di qualche infortunio di troppo del campione del mondo in carica. Dall'altra parte non ci sarà Mario Gomez. Uno che, a proposito di infortuni, si è fatto una cultura nell'ultimo anno tanto che quel glorioso mondiale che Miro ha vinto l'ha seguito da lontano. Nel lunch match che arriva i reparti offensivi della due squadra dovrebbero essere ancora una volta privi dei rispettivi bomber teutonici.
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Gomez-Klose, una sfida che non s’ha da fare
Klose e Gomez: prima compagni al Bayern e in Nazionale poi avversari in Italia dove non si sono mai affrontati
Sulla sponda viola gli esami strumentali non hanno dato il via libera a Gomez per riprendere gli allenamenti col gruppo (LEGGI). Sulla sponda laziale invece i problemi sono di abbondanza: Pioli sembra aver stilato le sue gerarchie e Klose viene dopo Djordevic. Nelle ultime gare il tedesco è sceso in campo col contagocce e contro il Sassuolo ha fallito un gol che in tempi migliori non avrebbe certo sbagliato. A Firenze dovrebbe toccare ancora una volta all'ex Nantes con Klose pronto ad entrare in caso di bisogno. Ad accomunare i due campioni c'è un forte desiderio di rivalsa: nei giorni scorsi, mentre i compagni di squadra erano in nazionale o a riposo, i due si sono recati ai rispettivi centri sportivi per lavorare e cercare di recuperare la forma migliore.
Ancora pochi giorni e sarà di nuovo campionato. I due mostri sacri della storia recente del calcio della Germania si incontreranno al Franchi, ma non in campo. E potrebbe essere anche l'ultima volta perchè Klose, in questi giorni, viene accostato al Bayern Leverkusen. Mario no, ha tutta la stagione davanti per ritrovare la forma ed i gol. E poco importa se davanti ci saranno rivali meno blasonati, Firenze ha solamente voglia di godersi il suo bomber...
STEFANO ROSSI
Twitter @StefanoRossi_
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