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Una rincorsa tutta in salita per Lazzari e il giovane Brillante

Le occasioni sono poche, anche in allenamento. Nelle ultime gare hanno ben figurato ma la competizione…

Redazione VN

Sarà un percorso lungo e tutto in salita quello di Brillante e Lazzari con la maglia della Fiorentina. Entrambi non sono centrali nel progetto tecnico della Fiorentina, non tanto per demeriti personali ma per un'agguerrita concorrenza che si fa sentire anche in allenamento, non solo sul campo. A differenze degli altri anni, Montella può contare su un centrocampo di grande qualità anche nelle riserve e non è più costretto a spremere continuamente il trio Pizarro, Borja Valero e Aquilani. I nuovi arrivi di Kurtic e Badelj, il riscatto di Mati Fernandez stanno garantendo al tecnico, sotto il profilo numerico, una solida copertura per il reparto. Lazzari ha ben figurato nei minuti in cui è sceso in campo nella trasferta Bielorussa contro la Dinamo Minsk: un assist ed un gol mancato per pochi centimetri. Sorte simile è toccata a Joshua che avrebbe potuto siglare il 4-0 contro l'Inter. Entrambi sono stati bravi a rispondere in maniera positiva alla chiamata dell'allenatore anche se il futuro sembra tutt'altro che sorridere al loro destino.

In una delle sue ultime conferenze Montella ha dichiarato, soprattutto su Lazzari ma il discorso si può estendere al giocatore australiano, che spesso non giocano nemmeno la partitella di allenamento. Nelle gerarchie dell'allenatore come centrale di centrocampo viene prima un adattato Vargas di loro due che nascono come interni. E proprio il peruviano rappresenta un'operazione di recupero condotta magistralmente da Montella ma che non sembra essere destinata alla riproposizione. Il caso di Lazzari, complice tra gli altri fattori anche un ingaggio ingombrante, è molto diverso e non è da escludere che già a gennaio si possa concretizzare il divorzio tra le parti. L'australiano invece può giocarsi la carta d'identità e il costo contenuto: un giocatore come lui può stare in rosa senza incidere troppo sul bilancio ed utilizzato nel momento del bisogno. Non è da escludere nemmeno la terza opzione del prestito in provincia per maturare esperienza. Nella sosta per le Nazionali che è appena iniziata entrambi cercheranno di trarre beneficio dagli impegni internazionali dei compagni viola cercando di complicare la vita a Montella pur consapevoli che sarà una ricorsa. Tutta in salita.

STEFANO ROSSI

Twitter @StefanoRossi_