Fiorentina in emergenza. Ancora una volta. Nonostante i 5 innesti dal mercato, due dei quali arrivati last minute e quindi indisponibili per stasera. Contro il Carpi Paulo Sousa può contare su appena 17 giocatori, di cui solo 14 di movimento (LEGGI). Roba rara da vedere in Serie A. Eppure la partita è importantissima per difendere il terzo posto e tenere a distanza la Roma di Spalletti. Sulla carta l'impegno non è certo proibitivo, anche se il Carpi ha dato segnali di grande risveglio nelle ultime settimane. Il problema è che gli uomini sono sempre contati e in difesa non si scappa da quei 3, unici, disponibili: Tomovic, Gonzalo e Astori.
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Una coperta sempre più corta
Contro il Carpi sarà ancora una Fiorentina in emergenza. La rosa è uscita persino ridotta dal mercato
Se ci aspettavamo che la finestra di gennaio colmasse alcune lacune, non è stato così. Almeno dal punto di vista numerico visto che la nuova rosa è ancor più corta e la lista dei 25 è rimasta con 4 caselle libere (LEGGI QUI). Sousa, che dovrà fare ancora una volta di necessità virtù, ha scelto di non aggregare nessun giovane della Primavera. Un segnale per la società? Forse, semplicemente, non vuol buttare nessun ragazzo allo sbaraglio e preferisce in caso di estremo bisogno - tocchiamo ferro - riciclare qualcuno in altri ruoli.
Potrebbe essere una Fiorentina iper offensiva quella che schiererà il mister portoghese, con Tello e Bernardeschi esterni di centrocampo. O magari, come spesso accaduto, ci sarà qualche novità tattica e qualche sorpresa. Nei limiti delle scelte a sua disposizione.
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