Un mese di fuoco in campionato

Finita la sosta per via degli impegni delle nazionali, torna la Serie A. Fino alla prossima pausa, in programma a metà novembre, la Fiorentina giocherà cinque partite insidiose in campionato, iniziando dal lunch game di domenica 19 ottobre al Franchi contro la Lazio. Dopo i biancocelesti, sarà la volta del Milan a San Siro (domenica 26, ore 20.45). Il 29, sempre alle 20.45, i viola affronteranno in casa l'Udinese nel turno infrasettimanale. Il 2 novembre alle 15 la sfida contro la Sampdoria a Genova, infine il big match interno contro il Napoli il 9 novembre alle 18. La speranza, ovviamente, è che la formazione gigliata arrivi all'incontro del Bentegodi contro il Verona del 23 novembre con una classifica migliore rispetto a quella attuale.

Aprirà la serie la Lazio. I capitolini hanno gli stessi punti della Fiorentina, nove. Dopo un periodo di tentennamento, la compagine di Stefano Pioli ha ritrovato un po' di continuità grazie alle due vittorie contro Palermo e Sassuolo. Merito anche dei quattro gol di Filip Djordjevic che hanno relegato in panchina Miroslav Klose. Poi sarà il turno del Milan. I rossoneri – trascinati da Menez e dalla sorpresa Honda - sembrano aver ritrovato quello spirito combattivo completamente assente con Allegri e Seedorf. L'attacco sta facendo benissimo (è il migliore insieme a quello della Juventus), ma in difesa Pippo Inzaghi ha qualcosa da sistemare. L'auspicio è che i gigliati possano conquistare il Meazza per la quarta volta consecutiva. Il 29 ottobre al Franchi arriverà l'Udinese di Andrea Stramaccioni. I bianconeri, con in rosa sempre un intramontabile Totò Di Natale, sono una delle rivelazioni di quest'avvio di campionato. Il quarto posto in classifica lo testimonia. Lo stesso discorso vale per la Sampdoria, terza a quota tredici punti. I blucerchiati, non hanno mai perso sin qui e hanno fatto dello stadio Ferraris il loro fortino (tre vittorie, più quella in trasferta – ma solo sul calendario – con il Genoa). Chiuderà il cerchio il Napoli, a pari merito con la Fiorentina. Dopo un inizio shock, i partenopei hanno scalato un po' di posizioni grazie agli ultimi due successi con Sassuolo e Torino. La formazione di Benitez, però, non è guarita completamente. In difesa, soprattutto, ci sono ancora dei problemi da risolvere, ma resta una delle candidate al terzo posto.

Cinque gare complicate che testeranno la forza, la crescita e le ambizioni dei viola. Un vero e proprio mese di fuoco per la Fiorentina che non ha nessuna intenzione di perdere il treno per la Champions League.

STEFANO NICCOLI