Un amore (ancora) così grande

Chi aveva dubbi, li ha visti spazzati via ieri. Tra Firenze e Mario Gomez la luna di miele non è finita. L'attaccante tedesco è stato accolto nel tripudio dei tifosi accorsi al Mercato Centrale per la presentazione delle nuove maglie. Cori e applausi scroscianti quasi come fosse un nuovo acquisto. Quello che in qualche modo si augura di avere, finalmente, anche la Fiorentina. L'annata da incubo per il centravanti ex Bayern Monaco è finalmente alle spalle e anche i tifosi viola non vedono l'ora di voltare pagina senza dare seguito a chi, soprattutto sui social network, ormai da qualche mese se l'è presa con lo stesso giocatore, reo di "fare fichi" (per dirla alla fiorentina) e di "rubare lo stipendio". Amarezza figlia della delusione per non aver quasi mai potuto vedere sul campo il campione che, nei piani del club, doveva far fare il salto di qualità. La stragrande maggioranza del popolo viola non ha perso la speranza e state certi che ai primi gol di Mario Gomez, anche gli ultimi detrattori invocheranno il suo nome. Firenze ha dimostrato ancora una volta di saper aspettare i suoi campioni, come era già successo con un giovanissimo Roberto Baggio, tanto per fare un esempio, o con Giuseppe Rossi. Un amore forte e incondizionato che sarà uno stimolo ulteriore per il panzer classe 1985: lui per primo ha voglia di trascinare la Fiorentina a suon di gol e ripagare l'enorme affetto dei tifosi. E se è vero che i legami più belli nascono nei momenti difficili, dopo un anno e più di estenuante attesa, può finalmente cominciare una storia importante (incrociamo le dita). Fatta - speriamo - di gol, soddisfazioni, successi e attaccamento alla maglia. Francamente, Firenze, la Fiorentina e Mario Gomez se lo meriterebbero.

SIMONE BARGELLINI

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