Un'estate intera passata in apprensione, con lo spettro dietro l'angolo di una stagione gioco forza senza motivazioni e culminata dallo svincolo. Un'esperienza che la società viola ed i suoi tifosi, già alle prese con il tormentone Cuadrado, si risparmierebbero volentieri. Il caso Ljajic insegna: è questo il rischio che si corre lasciando i propri giocatori ad un anno dalla scadenza naturale del proprio contratto. Sempre che l'intenzione non sia liberarsene, ovvio. Non sembrano questi però i casi di Alberto Aquilani, Juan Manuel Vargas, Norberto Neto e Manuel Pasqual.
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Un altro caso Ljajic? No grazie
5 giocatori con il contratto in scadenza nel 2015, la Fiorentina…
Cinque giocatori viola (contando anche Compper) che da febbraio prossimo saranno liberi di firmare a costo zero per qualunque altra squadra se la loro situazione contrattuale dovesse rimanere quella attuale. Fa in parte eccezione il capitano, per il quale la Fiorentina potrebbe far valere l'opzione per il rinnovo automatico fino al 2016. Almeno nei casi di Aquilani e Neto, si parla di due pilastri della vecchia guardia montelliana che difficilmente sarebbero sostituibili sul mercato a prezzi ragionevoli. Per il rinnovo di Neto non dovrebbero esserci problemi, mentre appare un po' più complicato il discorso riguardante Aquilani, il cui ingaggio salirà da 1,7 a 1,8 milioni annui con lo scattare della terza stagione in viola. Tra i più alti della rosa viola. Il monito dei Della Valle sulla riduzione del monte ingaggi è stato chiaro, ora starà ad Aquilani decidere se venire incontro o meno alle esigenze della Fiorentina.
Un capitolo a parte lo merita anche Vargas, El Loco redento che appena 12 mesi fa, quando era ancora ai margini della rosa, ha accettato di spalmare il suo vecchio contratto in scadenza nel 2014 in un biennale. Il Vargas scintillante dell'era Prandelli non è più tornato ma al suo posto si è presentato un giocatore professionale, tatticamente disciplinato e dal sinistro ancora letale. Insomma, la scommessa è stata vinta, così come è successo con Ljajic. E ora? Andrà fatta una scelta netta per il suo futuro e per quello della Fiorentina che al momento può contare solo di lui e su Pasqual sulla corsia esterna sinistra. E chiarezza andrà fatta anche sugli altri giocatori che andranno in scadenza, onde evitare che un'estate da Ljajic si possa trasformare in una stagione da Montolivo...
ALESSIO CROCIANI
Twitter: @AlessioCrociani
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