A Moena è il giorno della presentazione di Alban Lafont, portiere acquistato dal Tolosa. L'estremo difensore francese ha parlato così in conferenza stampa:
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Lafont: “Fiorentina con grandi obiettivi. Pioli è ambizioso. Non paragonatemi a Donnarumma”
Le parole di Lafont, presentatosi dal ritiro di Moena
"Perché ho scelto Firenze? Perché la Fiorentina è un grande club con grandi obiettivi. Sono abituato a dare sempre il massimo. L'ho scelta per le sue ambizioni.
Il mio portiere di riferimento? Mandanda e Lloris, ma anche Buffon che è il più grande di tutti, ma ce ne sono anche altri.
Sono arrivato in Francia a 9 anni perché mio padre aveva finito di lavorare in Burkina Faso ma ho ancora grandi ricordi. Non è facile parlare di Africa, ci sono molte persone povere lì, ma se ci fosse la possibilità di aiutarle, sarei disponibile.
Ho iniziato come attaccante, ma ho sempre considerato il portiere un bel ruolo. Una volta mi misero in porta e da quel momento in poi non sono più uscito.
Il gruppo è fantastico, i compagni mi hanno accolto in maniera positiva. Obiettivi? Vogliamo fare meglio dell'anno scorso, mentre io voglio dare il massimo per fare meglio dell'anno scorso.
C'è un bel gruppo di francesi, Dabo mi ha aiutato ad integrarmi con gli altri. Tutti mi aiutano, sto imparando l'italiano il più velocemente possibile, mi darò da fare.
Frey? Ho parlato con lui prima di venire a Firenze, mi ha fatto l'in bocca al lupo, spero di seguire le sue orme.
Pioli? E' ambizioso, conta subito su di me, è un duro, ma questo è un bene. In cosa devo migliorare? Sulla lingua.
Donnarumma? Ho visto le sue partite, è un grande giocatore, ma non mi piace quando dicono che sono il Donnarumma francese.
La nazionale? Ero stato convocato, ma poi con la federazione ho deciso di fare il ritiro con la Fiorentina. L'allenatore ha bisogno di me.
Ho giocato tante partite in Ligue 1, ma il campionato italiano è diverso da quello francese, starà a me adattarmi.
Chi vince tra Francia e Belgio? La Francia naturalmente.
Il numero 40 che avevo in Francia? Non c'è nessuna ragione, mi piaceva e l'ho tenuto. Se sarà possibile, prenderò la numero 1".
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