Pensi "Roma" e torna in mente la sconfitta che la Fiorentina ha patito sabato contro la squadra di Garcia. I viola devono mettersi alle spalle la gara tutt'altro che esaltante decisa dal gol di Nainggolan e ripartire per il ciclo finale della stagione. Tra 11 giorni ci sarà la super sfida contro il Napoli di Benitez di Coppa Italia, guarda caso a Roma, ma prima di allora i viola dovranno affrontare il Bologna alla ricerca disperata di fare risultato per uscire dalla zona caldissima della classifica.
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Tutte le strade portano a Roma
La testa è alla finale ma prima c’è da battere il Bologna per il quarto posto
Nella stessa giornata l'Inter, adesso dietro di soli due punti, se la vedrà proprio contro il Napoli che ormai si è assicurato il terzo posto in Campionato e potrebbe effettuare un ampio turn over a differenza dei viola. La squadra di Montella deve ancora conquistare "ufficialmente" il quarto posto che va preservato dagli attacchi nerazzurri e allo stesso tempo arrivare ad una finale dopo una sconfitta contro una delle ultime della classe potrebbe minare la serenità del gruppo.
Intanto Montella continua ad avere problemi legati agli infortuni e alle squalifiche: a Bologna non ci saranno Matri e Pasqual, già diffidati contro la Roma, mentre potrebbero tornare in panchina Rossi e/o Gomez: le prossime ore ci aiuteranno a capirlo. Il sicuro assente per la Finale invece sarà Cuadrado e anche in virtù di ciò bisogna capire che utilizzo Montella ne intenderà fare nel derby dell'Appennino. Insomma, la partita contro il Bologna sarà estremamente indicativa per capire che Fiorentina a livello fisico e psicologico arriverà all'Olimpico il prossimo 3 maggio. La strada della Fiorentina verso Roma passa da Bologna, una sosta forzata dove fare il pieno in vista della Finale.
STEFANO ROSSI
Twitter @StefanoRossi_
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