Sousa: “I risultati sono importanti ma ci serve tempo, ottimismo per Astori”

La Fiorentina si prepara a scendere in campo per la 4° giornata di campionato, domani i viola (ore 18) affronteranno il Carpi al Braglia di Modena, stadio che ospita le gare casalinghe dei biancorossi. E' fissata per le 15 la conferenza stampa di Paulo Sousa, il tecnico portoghese presenta così la gara di domani direttamente dalla sala stampa Manuela Righini. Queste le parole dell'allenatore gigliato.

"A nessuno piace perdere, il nostro umore dopo giovedì non è stato dei migliori. Sto cercando di capire le condizioni di alcuni giocatori per fare delle scelte in vista di domani. Astori? Non ho ancora parlato con il nostro medico responsabile ma ieri c'era ottimismo per Davide quindi sono fiducioso. I risultati sono importanti, se non arrivano è un problema, ma non ci si può basare solo ed esclusivamente su quelli e serve tempo per fare qualcosa di importante. Con tutti gli impegni che abbiamo avuto in estate non abbiamo potuto lavorare su alcune situazioni quindi queste prime partite ci servono per capire cosa non va.

I tanti cartellini presi? Ogni giocatore ha delle caratteristiche precise dal punto di vista disciplinare, serve un certo agonismo ma è tutta una questione di equilibrio. Ci sono dei giocatori che sono predisposti maggiormente a uscire dalle proprie posizioni, provare un anticipo e magari rischiare, così come è successo. Una percentuale per lo stato fisico della squadra? Non mi piace sbilanciarmi sui numeri, c'è un processo da compiere, stiamo lavorando su questo; non esiste la perfezione. Cosa non è andato contro il Basilea? Il gol realizzato dopo pochi minuti potrebbe aver causato un calo di attenzione, anche se io vorrei vedere sempre grande concentrazione in tutti i reparti.

Il nostro obiettivo è sempre quello di recuperare il pallone prima possibile per poi provare a impostare. Giovedì l'umidità c'era per noi così come per loro. Rossi? Contro il Genoa ha fatto molto movimento, non è rimasto solo sulla fascia sinistra, soprattutto quando non avevamo il pallone. Giuseppe è un giocatore intelligente e può giocare ovunque perché vede il gioco e i compagni come pochi. E' pronto ed è a disposizione ma è ancora in una fase di 'riabilitazione calcistica'. Anche Babacar ha recuperato da un lungo infortunio. Babacar e Kalinic insieme? Non è stato solo un esperimento, avere due attaccanti così a disposizione è una risorsa importante.

Ryder Matos? Noi seguiamo tutti i giocatori in prestito che potrebbero darci qualcosa ma adesso siamo troppo concentrati sui nostri problemi per pensare ad altro. Quando vinci è molto più facile preparare la partita successiva ma l'impegno nel lavoro quotidiano deve essere sempre massimo e costante. Il Carpi? Lo abbiamo già affrontato nel pre-campionato e sappiamo che è una squadra ostica; ha dimostrato di saper stare bene in campo, soprattutto contro l'Inter. Sa fare molto male in contropiede perciò la nostra attenzione sarà massima".