Ci sono alcune partite che "fanno storia", e che tutti i tifosi ricordano sempre con piacere, gustando ancora la gioia provata in quel momento. Una di queste è sicuramente la sfida tra Torino e Fiorentina del 18 maggio 2008, quella che portò la squadra viola allenata da Prandelli in Champions League, a discapito del Milan. Sappiamo tutti come è stata decisa quella gara, dalla magica rovesciata di Osvaldo, che è riuscito, con un colpo di genio, a segnare un gol che sembrava non sarebbe mai arrivato. I viola quella partita dovevano "solo" vincerla per essere sicuri di strappare il pass europeo, e nonostante le ripetute azioni offensive, il pallone sembrava non voler entrare in porta, complice anche un Sereni in forma smagliante, capace di incredibili parate. Quando però è l'estro a salire in cattedra, grazie anche ad un pizzico di fortuna, il portiere del Torino si deve arrendere, e per i viola è Europa, e per i tifosi è una nuova partita da inserire tra quelle indimenticabili. Ecco, la partita di stasera non ha il valore di quella del 2008, ma potrebbe essere una grande inizione di fiducia per la squadra di mister Sousa, per provare, chissà, a tornarci davvero in Champions League, mettendo il primo mattone oggi al Comunale di Torino...
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Torino-Fiorentina e quella rovesciata verso il Paradiso
La sfida contro i granata porta alla memoria di tutti la splendida rovesciata di Osvaldo
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