Nel corso di un'intervista rilasciata a E Poi c'è Cattelan su Sky, l'ex viola Luca Toni ha raccontato com'è andato il suo secondo trasferimento alla Fiorentina dopo l'esperienza deludente all'Al-Nasr: "Il giorno della presentazione della squadra a Dubai, arrivati al campo non c'era nessuno, solo qualche sceicco. Mi è presa una tristezza infinita e volevo tornare al più presto in Italia ma non mi voleva più nessuno. Alla Fiorentina era appena successo il caso Berbatov quindi mi proposi. Della Valle quando mi ha sentito mi ha detto: 'volevamo te!' E io allora gli ho risposto: 'son già qua!'. Sono stato molto fortunato, per me tornare alla Fiorentina era come tornare a casa. Tra l'altro mi sono presentato anche bene perché quando il preparatore atletico mi ha visto mi ha chiesto se mi stessi allenando. Io giocavo a tennis e gli ho detto di sì, senza dire cosa facevo. Allora lui mi ha chiesto il numero del mio amico... E da lì è andato tutto molto bene, anche gli anni dopo a Verona".
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Toni: “Ritorno alla Fiorentina? Mi proposi, Firenze è casa mia. Parlai con Della Valle…”
"Alla Fiorentina era appena successo il caso Berbatov quindi mi proposi. Della Valle quando mi ha sentito mi ha detto: 'volevamo te!'"
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