Tom-Tom, e la Fiorentina sbaglia strada

La Fiorentina cade in casa per 2 a 1 contro la Sampdoria di Giampaolo e a condannarla, ancora una volta, sono le lacune in fase difensiva. In particolare sono gli errori individuali di Tomovic ad aver affondato la Fiorentina nel primo tempo.

Sul gol di Caprari la respinta di Sportiello non è da antologia, ma è comunque indirizzata a lato e non verso il centro del campo. Il pallone arriva dritto su i piedi di Caprari, lasciato colpevolomente solo, e che si inserisce alle spalle di Nenad Tomovic. Sul tocco di mano che provoca il rigore il difensore serbo è goffo, sfortunato. Ma colpevole. Un vero ''calimero''.

Episodi visti e rivisti, veri e propri déjà vu. Inammissibili in Serie A. Non si può perdere regolarmente la marcatura dell'avversario e ritrovarselo alle spalle, non si possono regalare rigori in modo così ingenuo. Errare è umano, ma quando stagione dopo stagione si continua a perseverare, il meccanismo diventa diabolico.

E la colpa di chi è? Di chi continua a schierarlo titolare? Di chi non riesce a trovare un sostituto migliore (eppure Gaspar non è stato tra i peggiori nel secondo tempo)? O di Tomovic che non mantiene in campo quanto di buono probbailmente riesce a far vedere durante la settimana in allenamento?

Intanto la Fiorentina in due partite ha subito cinque gol e ne ha segnato soltanto uno. Inizio in salita per la squadra di Pioli, sulla via di un campionato che si preannuncia come una serpentina lunga e tortuosa tra mille difficoltà e rebus da risolvere. Difesa in primis.