Domani sera la Fiorentina riceverà il Chievo al Franchi per una partita che si preannuncia assai insidiosa per la squadra di Montella, soprattutto per un motivo, evidente agli occhi di tutti. La testa di molti tifosi infatti è già proiettata a giovedì, quando a Firenze arriverà la Juventus per il match di ritorno degli ottavi di Europa League. Quello che conta di più però è che la testa dei giocatori che scenderanno in campo domani sia totalmente rivolta alla gara contro i clivensi piuttosto che alla sfida decisiva con i bianconeri. La Fiorentina ha un solo punto di vantaggio sull’Inter, che quindi stasera potrebbe temporaneamente raggiungerla o addirittura superarla, in caso di risultato positivo in casa dell’Hellas Verona, e 2 lunghezze sul Parma, impegnato domani nella tana di un Milan in difficoltà e contestato dai tifosi. Risulta quindi necessario, per i viola, fare bottino pieno contro la squadra allenata da Corini per poter allungare sulle inseguitrici e consolidare così l’attuale 4° posto in classifica, dato che la distanza dal Napoli è di 10 punti e una rimonta sui partenopei sembra difficile.
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Testa al Chievo, ma quanto è difficile
Massima concentrazione: ora non si deve pensare alla Juve
Probabilmente cambieranno diversi giocatori tra le formazioni che scenderanno in campo domani in campionato e giovedì in coppa ma ciò non toglie che servirà la massima concentrazione per riuscire ad avere la meglio sul Chievo, inoltre un risultato positivo domani potrebbe garantire alla Fiorentina il miglior avvicinamento possibile a quella che ha tutte le carte in regola per essere una delle partite più importanti della stagione, perché il palcoscenico è quello europeo, perché lo stadio sarà tutto esaurito o quasi, perché di fronte ci sarà ancora una volta l'eterna rivale, la Juventus, e soprattutto la concreta possibilità di passare il turno, considerando soprattutto l’ottimo 1-1 che i viola sono riusciti ad ottenere a Torino. Prima però c’è il Chievo e domani in campo servirà una grande Fiorentina.
ALESSANDRO GUETTA
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