Taciturno e ombroso uno, sorridente e solare l'altro. Tatarusanu e Sepe sono i due custodi della porta della Fiorentina. In estate Sousa li ha alternati, incrociati e provati in tutti gli incontri disponibili. Il tecnico viola dichiarò che avrebbe scelto il titolare prima dell'inizio del campionato e così è stato. L'ha spuntata Tata, protagonista nella prima fase della stagione ma poco eccentrico e forse per questo poco alla ribalta in una Fiorentina nel complesso spumeggiante. Contro la Juventus alcune sue indecisioni lo hanno posto sotto la lente di ingrandimento della critica. Da più parti arriva la soffiata che la società, già prima della sconfitta di Torino, avesse mosso alcuni emissari per cercare un nuovo portiere per il futuro.
news viola
Tata l’ombroso e Sepe lo scugnizzo: la sfida è aperta
Aperta la sfida tra Tatarusanu e Sepe, il primo round sarà la Tim Cup
Ad oggi la realtà impone di guardare in casa e, per dirla alla Sousa, di fare l'omelette con le uova a disposizione. Fin qui le scelte del tecnico hanno suscitato pochi dubbi poichè la spartizione degli impegni è stata ben chiara: Tata titolare in campionato e Sepe in Europa League. Minutaggio completo per entrambi ad eccezione di Fiorentina-Frosinone quando Lezzerini ha esordito tra i professionisti rilevando il romeno. Domani in Tim Cup, nella terza competizione stagionale, dovrebbe toccare a Sepe, scugnizzo che in carriera ha saputo accettare la concorrenza e spostarsi sui campi di periferia per crescere. Contro il Carpi sarà la prima vera occasione per provare ad insidiare la leadership del collega-rivale. La sfida - sportiva, s'intende - dopo una pacifica convivenza può iniziare...
© RIPRODUZIONE RISERVATA