Supermegabeffa

Altro che amaro in bocca, pareggiare una partita come quella della Fiorentina al Tardini è un qualcosa ai limiti della realtà. Farsi raggiungere al 93' da una squadra in inferiorità numerica, dopo aver sbagliato un calcio di rigore pochi minuti prima, lascia ai viola un carico di amarezza e delusione che rischia di pesare sul morale. Speriamo di no, ovviamente, ma oltre ai due punti - che avrebbero dato tutto un altro tono alla classifica della Fiorentina - è chiaro che i viola lasciano a Parma anche tanto entusiasmo che avrebbe potuto fare la differenza nel big match tra 72 ore al Franchi.

Speriamo che il contraccolpo non ci sia e che il rammarico sia trasformato in rabbia ulteriore da mettere in campo con la Juve. Chi ci riesce può anche guardare il bicchiere mezzo pieno, ripartendo dalle conferme positive arrivate stasera e dal bel primo tempo della Fiorentina che, senza la doppia beffa finale sarebbe qui a festeggiare un successo prezioso contro una squadra reduce da 6 vittorie consecutive in casa. Tutto vero, ma il rimpianto resta, pesante e malsopportabile. La più bella medicina si chiama "impresa" e sul calendario è segnata a martedì.

SIMONE BARGELLINI

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