Sulle spalle di Mario Gomez

Le spalle larghe per sorreggere il peso dell'attacco della Fiorentina certo non gli mancano. Mario Gomez è destinato ad essere la guida del reparto offensivo viola nella stagione che sta per prendere il via ed il perché è presto detto. Giuseppe Rossi, suo promesso sposo, ha subìto un nuovo infortunio al ginocchio, giunto a pochi giorni dai nastri di partenza. La vicenda ha suonato come un monito in casa viola e ha dato una conferma: Pepito andrà gestito scientificamente, così come aveva lavorato in estate, e non potrà essere chiamato a tirare la volata come fece nel girone di andata dello scorso anno. Le alternative principali ai titolari sono due calciatori come Bernardeschi e Babacar, di classe e dal roseo futuro, ma ancora giovani - il più vecchio ha 21 anni - e quindi facilmente orientati a non avere ancora la giusta continuità.

Nel corso della passata stagione Montella si era inventato Cuadrado formato attaccante. Il colombiano ha dimostrato di saper ricoprire anche questo ruolo ma il suo futuro è tanto incerto quanto lo era nel maggio scorso quindi ad oggi rappresenta un'incognita. Insieme a tutti questi giocatori c'è anche Ilicic, sul quale buona parte della piazza non nutre aspettative. E proprio questo atteggiamento di serendipity può giocare in favore dello sloveno che a dispetto delle scarse attese può scendere in campo senza troppe attese. Fanno parte del gruppo offensivo, seppur con un ruolo diverso rispetto agli altri, sia Joaquin che Marko Marin. Il primo potrebbe addirittura lasciare la Fiorentina se dovesse presentarsi l'occasione giusta mentre il secondo è un calciatore da ritrovare. Mario Gomez quindi sta per iniziare una stagione piena di responsabilità: tra i suoi compiti c'è anche quello di dover ritrovare la maglia della Nazionale, soprattutto adesso che Klose l'ha definitivamente lasciata. Un traguardo in più per il tedesco che si sente ancora in debito di gol nei confronti di tutta Firenze. La partita contro la Roma è dietro l'angolo, se Mario vuole cominciare a saldare il conto faccia pure...

STEFANO ROSSI

Twitter @StefanoRossi_