Sulle orme di Joaquin

Giunti a Firenze non più giovanissimi, un utile bagaglio di esperienza a disposizione della squadra ma un'accoglienza un po' fredda vista la fase calante della carriera dopo aver dimostrato talento e qualità nei loro migliori anni: sono tanti i punti in comune che uniscono Kevin Mirallas e un certo Joaquin che in viola ha sorpreso e stregato tutti con una qualità che la piazza fiorentina ha saputo riconoscere e apprezzare.

Anche per il classe 1987 il talento e l'esperienza in partite importanti non sono in discussione, essendo stato per anni parte integrante della nazionale belga e punto fermo dell'Everton. Lo scetticismo intorno al suo arrivo è più che comprensibile ma è altrettanto vero che, essendosi tutelata con l'arrivo di Pjaca, la Fiorentina, con il miglior Mirallas, troverebbe una valida alternativa sugli esterni e un uomo che, a partita in corso o a seconda delle caratteristiche degli avversari, potrebbe creare superiorità numerica e aumentare il peso offensivo della squadra.

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Il pericolo che il suo nome finisca in archivio nel reparto “meteore viola” è dietro l'angolo, ma sarà il campo a parlare. Ripercorrere le orme dell'attuale giocatore del Betis non sarà facile. Far ricredere i suoi detrattori e risollevare la propria carriera? Mirallas ha accettato la sfida, Firenze lo aspetta.

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