Stringere i denti e chiudere il primo tour de force

Un inizio di stagione difficile per la Fiorentina. Vuoi per i gol che stentano ad arrivare, vuoi per gli infortuni a raffica, vuoi per una serie di sfortunati eventi (pali, traverse e miracoli dei portieri), i viola non mai stati veramente brillanti in questa stagione. A parte la vittoria convincente in Europa League per 3-0, i ragazzi di Montella non hanno ancora segnato al Franchi in campionato, e l'unico a gonfiare la rete è stato Kurtic, almeno in Serie A.

Dall'altra parte è doveroso segnalare la solidità difensiva ottenuta in questo inizio di stagione: solo la Roma è riuscita a violare la porta gigliata. In questo quadro di incertezza fisica e tattica si fanno vedere all'orizzonte tre sfide prima della pausa per le nazionali. Torino e Inter in campionato, intervallate dalla lunga trasferta per affrontare la Dinamo Minsk in Europa League. Un'altra settimana di fatiche prima di poter staccare e analizzare con calma la situazione della rosa, sperando che i viaggi con le rispettive selezioni non si rivelino dannosi per chi dovrà partire.

Oggi è giornata di vigilia del trittico di gare che chiude questo primo tour de force stagionale e le buone notizie continuano a non arrivare. Senza Cuadrado è obbligatorio stringere i denti per trovare la slancio migliore e affrontare queste sfide insidiose e presentarsi alla pausa nelle condizioni migliori, se non fisiche e tecniche, almeno di classifica.

LO. BEN.

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