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Stovini: “Fiorentina-Roma? Non c’è una favorita. Sousa ha dato una sterzata con il suo gioco”

L'ex difensore tifoso viola: "Il tecnico portoghese ha capito il valore della sua squadra. Kalinic un grande finalizzatore. Aspettiamo Pepito"

Leonardo Vignozzi

Lorenzo Stovini, ex difensore nato nel settore giovanile della Roma e tifoso della Fiorentina è intervenuto ai microfoni di Tele Radio Stereo 92.7:

“Sul big match di domenica tra Fiorentina e Roma non credo ci sia una favorita. I viola non sono abituati a stare in quelle posizioni ma il primo posto è più che meritato. La Roma viene da una partita di Champions veramente incredibile. E' un match davvero non pronosticabile e la posta in palio è molto alta. Perché i giallorossi subiscono tanti gol? Molti errori sembrano dettati dalla presunzione e forse il sistema difensivo non è ancora collaudato. Astori? Quando è arrivato a Roma aveva già una certa esperienza. A Firenze era partito dalla panchina, poi Sousa lo ha inserito e ora è diventato fondamentale per la difesa viola. E' vero che Astori di Roma è molto diverso da quello che sta giocando ora a Firenze.

L'impatto di Paulo Sousa a Firenze? Il fatto di essere stato alla Juventus, a Firenze può essere un problema ma quello è un discorso che fa colore e basta. Credo che lui abbia capito il materiale che ha in mano e lo stia sfruttando nel modo migliore. Si è integrato bene e ha dato un po' una sterzata al gioco rispetto a Montella. Ha trovato in Kalinic un grande finalizzatore e il suo gioco verticale sta avendo successo anche grazie a lui. La Fiorentina non ha grandissimi campioni ma tanti ottimi giocatori.

Manca forse quello che tutti aspettano, ovvero Pepito Rossi che è stata una assenza molto importante per la Fiorentina. Credo che Rossi debba pensare prima di tutto a tornare in forma per la Fiorentina, poi penserà alla Nazionale. Il modulo che sta usando Sousa non è quello più adatto a lui e ora non è facile rimettersi in forma dopo così tanto tempo fermo. Probabilmente dobbiamo ancora aspettare".