E' il meno chiacchierato degli 11 "titolari" della Fiorentina eppure da due mesi a questa parte è il giocatore più presente in campionato. Stefan Savic è ormai un intoccabile di Montella e partita dopo partita il difensore montenegrino sta legittimando la fiducia a suon di prestazioni convincenti. Arrivato nelle ultime ore del mercato estivo come "pacco postale" spedito dal City, il 21enne ha avuto bisogno di qualche settimana di ambientamento prima dell'esordio, contro il Bologna alla 7° giornata. Un mese di alternanza con Tomovic, con cui ha stretto una forte amicizia fuori dal campo, poi il sorpasso nelle gerarchie e un impiego costante nelle ultime 10 gare consecutive di campionato, più il match con la Roma in Coppa, senza saltare neanche un minuto, meglio di Borja Valero tanto per intendersi.
news viola
Stefan Savic, chiamatelo mister sostanza
Ricorda Repka, non fa rimpiangere Nastasic e… (COMMENTA)
Sgraziato nelle movenze, ma quanto mai efficace negli interventi, Savic ricorda per certi versi Tomas Repka. Stesso sguardo cattivo - difficile vederlo sorridere anche fuori dal campo -, stessa aggressività nella marcatura, Stefan può vantare qualche centimetro in più che lo rende ancor più implacabile sul gioco aereo. Ma nonostante la stazza Savic è difficilmente superabile anche sulla corsa, chiedere ad Hamsik che domenica scorsa si è visto recuperare due metri di vantaggio prima di arrivare al tiro. Il piede non è educato come quello di Gonzalo Rodriguez, ma il montenegrino sa comunque cavarsela in impostazione e ha il pregio di rimanere lucido anche in possesso palla, senza mai voler strafare. Meno irruento rispetto a Roncaglia, Savic ha ottenuto proprio contro il Napoli, solo alla 13esima presenza, il suo primo cartellino giallo. Incredibile ma vero, considerando la durezza dei suoi interventi (ne sa qualcosa Angelo del Siena, costretto al cambio per uno scontro con lui) che viene però accompagnata da grande tempismo. Un difensore completo, dunque, di quelli che badano alla sostanza e non sbagliano quasi nulla. L'eleganza non è quella di Nastasic, ma il rendimento è alto e continuo: considerando che nello scambio la Fiorentina ci ha già guadagnato 16 milioni, e altri 5-6 potrebbe ottenerli in bonus, l'affare è di quelli che si ricorderanno a lungo.
SIMONE BARGELLINI
twitter @SimBarg
© RIPRODUZIONE RISERVATA