La giornata di ieri ha certificato che la Fiorentina è tornata brillante dopo un periodo di appannamento, evidentemente causato anche dalle tantissime partite giocate in pochi giorni. Emblema di tutto questo, il centrocampista viola Alberto Aquilani, che si è ritrovato a fare il bomer grazie alla doppietta messa a segna contro i gialloblu. Ma soprattutto a rinforzare la tesi iniziale, è il modo con cui queste reti sono nate, tutte con un inserimento.
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Aquilani, bomber da inserimento
Il centrocampista ha ritrovato la brillantezza, così come Borja e Cuadrado
Il centrocampista si è dimostrato in grado sia fisicamente che mentalmente di buttarsi in area con regolarità, sinonimo di ottima condizione generale del giocatore, che si è destreggiato piuttosto bene anche da vice Pizarro quando il cileno, nelle scorse gare, non era in campo. Così, con le corse dalle retrovie, non si è sentita l'assenza di una punta centrale. Non è però giusto limitarsi a parlare del centrocampista italiano. Anche il gol di Borja Valero arriva allo stesso modo, sfruttando un'altra respinta corta del portiere, arrivando sempre per primo sulla palla e credendo fino in fondo alla possibilità di segnare. Poi Cuadrado che ha ritrovato una grande condizione di forma, così come Pizarro.
Il fatto di non dover più giocare ogni tre giorni ha evidentemente messo la Fiorentina di poter lavorare con più tranquillità ai prossimi obiettivi, dal campionato alla finale di Coppa Italia. Trovando poi un Aquilani in forma Mondiale, che da qui alla fine della stagione potrà fare la differenza, come ha dimostrato contro il Verona. Con Gomez e Rossi ancora ai box difficile dire che stanno tutti bene, ma almeno i disponibili sono in forma. E questo è già qualcosa.
LORENZO BENEDETTI
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