Alessandro Rialti, attraverso le colonne de Il Corriere dello Sport - Stadio, racconta una stuzzicante possibilità: il ritorno di Batistua in Fiorentina. L’idea era venuta ad Andrea Della Valle qualche anno fa. Un grande colpo, d’immagine e di sostanza, perché Batigol è sempre stato uno che di pallone e calciatori ha dimostrato di intendersi. Testa e calcio, perfetto per provare a far parte di una società che guarda lontano dai nostri confini nazionali. Bello, affascinante specialmente adesso che ha fili grigi fra quelli biondi, Batistuta può benissimo coniugare Fiorentina e Tod’s. (...) Poi la situazione della squadra viola si ingarbugliò e quell’idea finì in un cassetto. Ma Andrea non vi ha mai rinunciato e in queste ore sta pensando di ritirarla fuori.
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Stadio: Batistuta dirigente, ora si può
ADV è affascinato dall’idea: Bati farebbe da ponte col Sudamerica (COMM.)
Gabriel e lo stesso Andrea hanno potuto vedere bene come la città sia ancora innamorata del suo bomber che segnava e andava alla bandierina. (...) Batistuta sicuramente potrebbe trasformarsi in un ponte internazionale per avvicinare i viola all’Argentina e non solo a questo Paese ricco di talenti. Gabriel conosce bene tutto il calcio sudamericano e potrebbe trovare una grande sintonia con Daniele Pradè e con Eduardo Macia. (...) Però l’abbraccio al Franchi davanti al delirio della città fa già da formidabile colonna sonora a questa prospettiva.
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