Stadio alla Mercafir, eppur qualcosa si muove

Il sito calciomercato.com fa il punto della situazione sul tema "stadio alla Mercafir" ripartendo dal colloquio tra Diego Della Valle e Matteo Renzi nel day after di Fiorentina-Inter. Che non ci siano intoppi al processo che porterà la Fiorentina ad avviare il percorso per un nuovo impianto calcistico a Firenze è stato testimoniato da Nardella che 48 ore fa ha dichiarato: '"Dobbiamo ripensare allo stadio Franchi perché io sono certo che il nuovo stadio sarà realizzato", non una semplice dichiarazione programmatica o una promessa, ma un'esposizione concreta sul futuro in questo campo. Non è un caso che Dario Nardella stesso si trovasse due settimane fa insieme all'ex presidente esecutivo della Fiorentina, Gino Salica, all'inaugurazione del centro sino-italiano di design, con il primo numero uno del club della famiglia Della Valle che è a caccia da tempo di partner proprio per la futura costruzione di un nuovo stadio. Infatti se Matteo Renzi sta lavorando nel suo ruolo di premier anche sul lodo Nardella, che facilita la costruzione di nuovi impianti sportivi in Italia, su pressione anche del Coni Giovanni Malagò, dall'altra la società gigliata è in cerca di soci con una certa liquidità, non solo per cofinanziare il mega progetto alla Mercafir, ma anche il già terminato centro sportivo in zona Artemio Franchi. Non ci sono ostacoli in questo momento sul nuovo stadio a Firenze, ma solo rallentamenti dovuti alla fase politica cittadina. Non vi è dubbio che i due poli centrali della realtà fiorentina, politica e cittadina, viaggino sullo stesso tipo di binario, dunque nessun ostacolo allo stadio nuovo che presto o tardi si farà all'ombra del Duomo del Brunelleschi.

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