La consigliera regionale del Partito Democratico, Cristina Giachi, è intervenuta al “Pentasport” di Radio Bruno Toscana:
Mi piacerebbe continuare ad andare a vedere la Fiorentina in un Franchi ristrutturato. La determinazione del sindaco Nardella è importante, Firenz edeve essere soddisfatta perché sarà un investimento importante. Dobbiamo chiederci cosa succederebbe senza questo investimento. Poi la Fiorentina farà la sue scelte. Una volta avviato il restyling, si potrà trovare la funzionalità della struttura modernizzata nel caso in cui la Fiorentina non giocasse più al Franchi. L’opzione Campi Bisenzio? Consumare suolo per erigere una struttura quando ce n’è un’altra (il Franchi, ndr) rappresenta un’operazione non economica. Dobbiamo consumare il suolo in modo intelligente, usando razionalmente le risorse.
Nardella a 360°: “Dalla messa in sicurezza al restyling, il percorso per il nuovo Franchi”
Invece consumare soldi pubblici va bene, quando ci sarebbe un privato che li mette di tasca sua?. Con gli appalti pubblici, la politica si giostra come vuole, con un privato a certi livelli, no
Il suolo della mercafir gli andava bene però !!!! Vaiavaiavaia
Domanda: Mentre costruiamo le curve sopra le corve, copriamo lo stadio e facciamo i negozi sotto il terrno di gioco…. lavori per i quali ad andare bene ci vorranno un paio d’anni, DOVE GIOCA LA FIORENTINA??? A BOLOGNA? A PISA? A EMPOLI??? oppure al Bozzi, così non ci spostiamo nemmeno tanto?
Rocco, devi fingere di creare una Coop e poi… zac ci fai lo stadio!!! Tranquillo che così non ti ferma nessuno del pd anzi ti agevolano in tutto. Poi quando vengono a chiederti quello che pensano di avere, gli fai un pennacchione!!! 70 anni di ricatti travestiti da moda del momento (es. ambiente, volumi 0, no global, social, ecc.) e i risultati si vedono: chi vuole investire fugge lontano!!! Rocco tieni duro!!!
Giachi, a Campi è in progetto una nuova coop ed una nuova scuola superiore in zona via Palagetta!
Questo suolo è diverso?
Sì, il terreno deve essere di qualche amico del partito! Ricordi quando il soviet supremo voleva spostare l’aeroporto a San GIORGI a colonica sui terreni del minculpop? Non ci fai nulla, sono sempre gli stessi anche se hanno cambiato il nome varie volte e hanno mollato l’URSS per l’EU
Le opinioni si rispettano ma distorcere così la realtà non dovrebbe essere ammesso.
Ma questa signora (e tutti quelli che presentano la mozione nella Giunta Regionale) dove erano quando il Franchi si riduceva così ed il Comune proponeva solo la Mercafir? Potevano fare qualcosa prima forse?
Forese il suolo lo voglio conservare solo per fare nuove coop? Ricordate Castello? Volevano fare un’altra città e quello non suolo?
Il non consumo di suolo è una delle più grandi bufale di questi ambientalisti da quattro soldi. C’è da avere paura del vecchio, non del nuovo!!!
Campi Nou, Campi Nou, Campi Nou, Campi Nou, Campi Nou, Campi Nou, Campi Nou, Campi Nou, Campi Nou, Campi Nou, Campi Nou, Campi Nou, Campi Nou, Campi Nou, Campi Nou, Campi Nou, Campi Nou, Campi Nou, Campi Nou, Campi Nou, Campi Nou, Campi Nou, Campi Nou, Campi Nou,
ma basta!! Stadio nuovo per una Fiorentina più forte. Ma ci vuole tanto a capirlo? Avanti Rocco! Avanti a Campi‼️
MA VAI IA VA IA GIACHI ANCHE TE COME PIERGUIDI BUTTI FUMO NEGLI OCCHI AI FIORENTINI NOI VOGLIAMO CAMPI NOU .EBBASTA VIVA ROCCO E LO STADIO A CAMPI SIETE DACCORDO????
Per la consigliera PD il consumo di suolo è giusto e giustificabile solo con la costruzione di nuove Coop… che qualcosa in cambio ci scappa sempre, Campaini si sa, è un generoso.
La signora è un utente dello stadio? Con mezzi privati e posto sotto la pioggia?
Perché i tifosi non hanno il parcheggio dentro il Franchi come i politici che aprono bocca in questi giorni, e non lo avranno nemmeno dopo il “restyling”. Perché se il Franchi è un monumento come dicevate fino a ieri, non dovrebbe essere alterato, e se non lo è si può anche demolire come chiedeva Commisso, visto che dopo il “restyling” non rimarrà nessuna parvenza dello stadio di Nervi.
Distruggeranno un inestimabile patrimonio architettonico di Firenze pur di mettere i bastoni tra le ruote a Commisso. Il Franchi non va modificato, va conservato e semmai riportato allo stato originale e usato per eventi a bassa affluenza di pubblico. Quando lo stadio di Nervi e i protagonisti della sua distruzione non ci saranno più, con la sola pensilina, torre e scale elicoidali ricordare a tutti la grande perdita, solo allora qualche architetto troverà il coraggio di dire il “restyling” del Franchi è stato un vero e proprio delitto contro il patrimonio architettonico. Ora è il momento di difendere lo stadio di Nervi, non perché si debba continuare ad usarlo così come è ora (la Fiorentina e i suoi tifosi hanno il diritto di giocare in uno stadio veramente moderno), ma per tutelarlo e conservalo così come lo conosciamo e amiamo.
Ora che devono per forza ristrutturare il Franchi per farci restare la Fiorentina sono diventati anche attenti a non consumare suolo. Che giravolte stiamo vedendo in questi giorni. Quasi come Salvini che è diventato europeista
Eccone un’altra della casta sinistroide
per decongestionare le strade di firenze…per esempio
per evitare di dover fare un mega parcheggio nella zona delle ferrovie e magari fare un parco
per consentire agli utenti di uscire dall’autostrada e trovare lo stadio a 200 metri
per evitare che la zona di campo di marte sia “militarizzata” da transenne antiestetiche
basterebbe riconvertire a parchi le innumerevoli zone edificate e non utilizzate della piana
se vuole la porto con me in macchina a vederle
la realtà è che la politica toscana vuole in tutti i modi fare un altro obrobrio al campo di marte
Se quello è un monumento, che resti monumento tale e quale a come lo progetto nervi!
Consumare suolo per erigere una struttura quando ce n’è un’altra rappresenta un’operazione non economica.
Di grazia,… dove sarebbe l’altra…?
Perché non credo che la Consigliera, da persona seria, competente ed informata come deve essere un rappresentante della politica, si riferisse a quel che si trova in zona Campo Marte, trattandosi di qualcosa di ormai più vicino alle macerie, che non ad una “struttura”…