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Squadra che vince, non si cambia? Dicci la tua

Verso la Lazio: giusto lasciare fuori ancora Borja Valero e Bernardeschi? E il panta-nero…

Redazione VN

All'orizzonte riecco il campionato. Finalmente. Quarantotto ore e sarà di nuovo Serie A, con la Fiorentina in campo nel lunch match domenicale contro la Lazio. Sfida complicata al Franchi contro una formazione in salute e con giocatori in grado di fare male, Djordjevic e Candreva su tutti. Per i viola sarà la seconda consecutiva in casa dopo l'esaltante successo sull'Inter prima della sosta, che ha finalmente interrotto un tabù interno che durava da troppo tempo. E allora la domanda sorge spontanea: giusto ripresentare la stessa Fiorentina di 12 giorni fa? Dal punto di vista dell'abbigliamento sarà probabilmente così. Salvo sorprese, infatti, i viola sfoggeranno ancora il pantaloncino nero di cui tanto si è parlato in queste due settimane.

E il motto "squadra che vince non si cambia" suggerirebbe una risposta affermativa anche per quanto riguarda le scelte di formazione, ma è anche vero che nel mezzo c'è stata una sosta. Che ha portato lontano da Firenze un bel gruppetto di giocatori, lasciando altri a lavorare a Firenze per ritrovare la condizione. Come Richards e Joaquin, che hanno smaltito i rispettivi infortuni, come Marin che finalmente dovrebbe conquistarsi la prima convocazione (certo non una maglia da titolare fin da subito). Ma soprattutto come Borja Valero che ha potuto rimuginare sulla sua prima esclusione per scelta tecnica da quando è alla Fiorentina e, ne siamo certi, avrà lavorato ancora più sodo per ritrovare in fretta lo smalto dei tempi migliori.

E' intorno al centrocampista spagnolo che ruota il dubbio principale: giusto riproporlo titolare oppure confermare Kurtic e un assetto che con l'Inter ha funzionato alla perfezione? Montella ha un quadro della situazione più completo per poter dare la risposta, avendo sott'occhio ogni giorno le condizioni dei suoi giocatori. Compreso un Bernardeschi sempre più sulla cresta dell'onda dopo la prestazione super e la gemma (VIDEO) in nazionale Under 21: giusto continuare a gestirlo con cautela, o sarebbe il momento di lanciarlo da titolare anche in campionato?

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SIMONE BARGELLINI

twitter @SimBarg