SPECIALE VN – Come e quanto è conosciuta la Fiorentina all’estero? (episodio Germania)

"Da sempre, la Fiorentina è una squadra internazionale: tanti campioni stranieri hanno vestito negli anni la maglia viola, portata con orgoglio su molteplici palcoscenici esteri. ViolaNews.com ha voluto scoprire come i tifosi di tutto il mondo vedono la società gigliata: in questa seconda puntata voleremo in Germania per ascoltare il parere di Jens Nagler, giornalista della Bild, importante giornale locale.

"Cosa pensano i tedeschi della Fiorentina? Per quali motivi è conosciuta?

"In generale, in Germania hanno un'immagine positiva della Fiorentina. È un club ben visto e conosciuto, possiamo dire che se stiliamo una classifica di popolarità essa è sotto a Milan, Juventus, Roma e Napoli ed al pari di squadre come Napoli, Lazio o Sampdoria. Principalmente grazie ai grandi risultati raggiunti negli anni, dal 1960 al 1990, anche se recentemente ci sono state ottime prestazione da parte della Fiorentina. Inoltre, grandissimi giocatori hanno vesito la maglia viola.

"Quali sono i giocatori che attualmente militano nella Fiorentina più conosciuti in Germania?

"Sicuramente Mario Gomez, anche se Milan Badelj è molto noto qui. Personalmente, mi vengono in mente anche Astori, Kalinic, Rossi, Bernardeschi e Tatarusanu.

"A Firenze sono passati tanti campioni: quale è il più celebre?

"Senza dubbio Gabriel Omar Batistuta! È un dato di fatto. Io stesso ho una maglia di Batigol a casa, rigorosamente con lo sponsor Nintendo.

"Quale club tedesco puó essere paragonato alla Fiorentina?

"Come passato e tradizione, posso dire che i viola possono essere accostati a squadre come Amburgo, Werder Brema o Stoccarda.

"In Germania siete all'avanguardia sia negli impianti sia nel settore giovanile, quanto sono importanti questi due fattori?

"Sono entrambe alla base dei successi della Nazionale: gli stadi garantiscono alle persone un buon godimento della Bundesliga, oltre a grandi entrate economiche ed all'aumento dell'interesse per la competizione. Per quanto riguarda i giovani, qui stiamo sfornando tanti talenti: Löw puó scegliere infatti tra tantissimi giocatori. La nuova generazione potrà contare su ragazzi come Sane, Brandt e Werner.

"Mario Gomez: perchè non ha fatto bene in Italia e quale potrebbe essere il suo futuro?

"È una questione spinosa. Prima di tutto, Mario ha bisogno di essere al massimo della forma: ha grande fisico e velocità, necessità di essere nella migliore condizione. Inoltre, egli ha bisogno di un allenatore che lo faccia essere sicuro di sè stesso, lui gioca molto su questo. Se lui crede in sè stesso, riesce a rendere anche in campo. Lo abbiamo visto agli Europei: quando è dentro la partita, egli diventa un giocatore fondamentale per il gioco della squadra, soprattutto se non gioca spezzoni di partita. Per esempio, l'assist per Özil contro l'Italia è il chiaro segno che se la Germania avesse avuto Mario contro la Francia probabilmente sarebbe finita diversamente.

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