Spalletti: “La Fiorentina poteva segnare anche prima, ma il pareggio non è colpa dei centrali…”

Luciano Spalletti aveva accarezzato la vittoria, ma ha dovuto arrendersi alla fine al pareggio di Simeone. Ecco le sue parole in conferenza stampa al termine della gara del Franchi:

Su Bastoni e la partita: "A me va bene tutto, ci sono dei paletti da dover rispettare. Chiaro che se si riesce a far giocare un ragazzo che ha poca esperienza, dentro le partite diventa un punto interrogativo. Cerco di lavorare con i giocatori che ho, anche se Miranda e D'Ambrosio si sono fatti male. Non è stata colpa dei difensori centrali l'aver preso gol. Stasera l'abbiamo "persa" quando non siamo riusciti a giocare con i giusti tempi e a ripartire. Quando abbiamo riconquistato palla non siamo riusciti a gestirla al meglio. La Fiorentina avrebbe potuto segnare anche prima, dispiace perché eravamo a un passo dalla vittoria. Abbiamo perso troppe palle nella costruzione del gioco".

Su Icardi: "Stasera è stato il giocatore perfetto, ha fatto quello che gli è stato chiesto nel momento in cui c'era più bisogno. Nel calcio non c'è più un ruolo delegato al singolo, ma tutti devono fare un po' di tutto. Prima bisogna assolvere il proprio compito e poi si dà una mano agli altri. Bisogna passare attraverso un miglioramento di condizione, anche numerica. Lotteremo per la Champions".

Sulla squadra: "Al momento è sotto gli occhi di tutti che ci machi ancora qualcosa. Io sto facendo tutto il possibile, abbiamo già recuperato i 20-25 punti di distanza dell'Inter rispetto alla scorsa stagione. Bisogna collaborare al meglio possibile, non penso che sia un risultato scarso per la squadra. All'inizio abbiamo avuto entusiasmo, poi è subentrata un po' di stanchezza. Io non piango e non sono depresso".