Sembrava una giornata tranquilla per la Fiorentina, con la squadra tornata ad allenarsi nel primo pomeriggio dopo il pareggio beffa di ieri contro il Torino. Già, sembrava perché quando si parla della formazione viola le sorprese, si sa, sono sempre dietro l'angolo. E, infatti, così è stato. Tatarusanu dovrà star fermo almeno dieci giorni per via della lombalgia (LEGGI IL REPORT). Il portiere romeno, quindi, salterà il ritorno dei sedicesimi di Europa League contro il Tottenham e la sfida di domenica primo marzo al Meazza contro l'Inter. Davvero una brutta notizia, arrivata in uno dei periodi più caldi per i gigliati. In coppa giocherà Neto, anche perché Rosati non è stato inserito in lista Uefa, mentre a Milano ci dovrebbe essere - ma il condizionale è d'obbligo - l'estremo difensore nativo di Tivoli.
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Torna Neto? Conta solo la maglia…
Tatarusanu è out. Giovedì tocca al brasiliano. Eventuali fischi verso il brasiliano potrebbero essere controproducenti
Viene spontaneo, allora, chiedersi come reagirà il Franchi quando giovedì scenderà in campo Neto, destinato a lasciare il club dei Della Valle a fine stagione. Firenze è famosa per dividersi su quasi tutti gli argomenti. Molto probabilmente - se non sicuramente - lo farà anche su questa vicenda. Alcuni tifosi potrebbero fischiare il brasiliano visto il rifiuto di rinnovare il contratto con la Fiorentina, ma questo scenario potrebbe rivelarsi controproducente. Altri dimostreranno indifferenza. Ad accomunare il pubblico viola, però, ci sarà esclusivamente il sostegno nei confronti dei ragazzi di Vincenzo Montella. D'altronde, è questo ciò che conterà nella serata - al momento - più importante di quest'annata. C'è un bene da difendere, tifare e onorare: si chiama Fiorentina.
STEFANO NICCOLI
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