Quando all'ottavo minuto del primo tempo di Fiorentina-Napoli Simeone è stato atterrato al limite dell'area, l'aria del Franchi si è fatta più leggera. Qualunque sanzione avrebbe messo in discesa la partita della Fiorentina, e con il senno di poi l'espulsione di Koulibaly si è rivelata determinante. Lo stesso Sarri, a margine del 3-0, ha dichiarato che avrebbe preferito il rigore a sfavore piuttosto che l'inferiorità numerica.
news viola
Simeone fa espellere Koulibaly e… interrompe il monopolio di Chiesa
Il rosso rimediato dal centrale del Napoli è stato propiziato da una bella accelerazione del Cholito. Che oggi è l'unico viola (oltre a Chiesa) ad aver procurato l'espulsione di un avversario
Quella volata di Simeone nello spazio è stata meno decantata rispetto alle tre reti che hanno deciso il match, eppure ha rappresentato sin dall'inizio la vera marcia in più. E non è tutto: il rosso di Koulibaly è stato il primo causato direttamente da un'offensiva di Simeone, da agosto ad oggi. Le altre cinque espulsioni stagionali a favore della Fiorentina hanno un unico comun denominatore: Federico Chiesa.
Ad ottobre il 25 costrinse all'inferiorità numerica il Torino, fu espulso Barreca e seguì anche un calcio di rigore - poi realizzato da Babacar. Un mese più tardi toccò ad Oikonomou in un brutto Spal-Fiorentina: il centrale greco era stato ammonito al 75' per un fallo su Simeone, e a pochi minuti dalla fine ne commise un secondo proprio ai danni di Chiesa. A Cagliari fu Joao Pedro a lasciare anzitempo la partita, e tre mesi dopo contro il Crotone la stessa sorte toccò a Capuano. In entrambi i casi fu Chiesa a subire il fallo decisivo. Infine la sconfitta interna contro la Lazio di due settimane fa: al rosso di Sportiello è seguito quello di Murgia, reo di aver atterrato il solito Chiesa lanciato a rete dal rinvio di Dragowski.
© RIPRODUZIONE RISERVATA