Si stringe per il mediano: corsa a due, col terzo incomodo

Meno dodici alla fine del mercato e per la Fiorentina sono ore febbrili per cercare di completare la squadra a disposizione di mister Montella. Il nodo Cuadrado non è ancora sciolto ma nel frattempo Pradè e Macia stanno stringendo il cerchio sull'obiettivo principale, il centrocampista. Due i nomi su cui si stanno concentrando gli uomini mercato viola, da ieri a Milano per accelerare le trattative (LEGGI): si tratta, ormai è chiaro, di Fernando dello Shakhtar e Stambouli del Montpellier. Il profilo è simile e corrisponde all'identikit che ormai da molte settimane vi avevamo tracciato: un giocatore che possa portare muscoli e stazza fisica alla linea mediana della Fiorentina, ma che sappia anche partecipare alla manovra. Il brasiliano è il preferito, ha maggiori qualità tecniche e prospettive (anche perchè appena 22enne) ma costa di più: 10-11 la richiesta del club ucraino, 8 la cifra a cui vorrebbe chiudere la Fiorentina, possibilmente rimandando di un anno l'acquisto a titolo definitivo. Il francese ha due anni in più, è un giocatore con meno tecnica e più grinta, e ha una valutazione di circa 4,5 milioni.

Due trattative concrete, confermate anche dalle controparti, di cui i direttori gigliati continuano a tessere la tela in attesa di capire cosa accadrà con Cuadrado. Perchè tanto si torna sempre lì, è quello il nodo del mercato. Nel weekend potrebbero esserci novità, con un nuovo incontro tra Andrea Della Valle e il colombiano (LEGGI) e, magari, una nuova conferenza stampa dei dirigenti viola per fare il punto della situazione. Se Cuadrado rimanesse a Firenze, ad esempio, salirebbero le quotazioni di Stambouli (a meno che lo Shakhtar non si convinca a cedere Fernando in prestito). Ma sullo sfondo resta una terza ipotesi. Quella che, nei sogni dei dirigenti viola (in caso di addio di Cuadrado), porta a Sami Khedira, un obiettivo appunto quasi utopistico. O quella che porta ad un nome a sorpresa, in perfetto stile Pradè-Macia. Senza dimenticare la candidatura di Kurtic, un giocatore che piace a Montella ma che nei piani dovrebbe essere semmai - Sassuolo permettendo - un secondo innesto per completare il reparto. Insieme ad un potenziale "titolare".

SIMONE BARGELLINI

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