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Sguardi sul futuro

Il "Tardini" di Parma come teatro del futuro viola. Sembra strano, eppure, durante Fiorentina-Atalanta Primavera, si sono incrociati alcuni personaggi che fra poche settimane potremmo vedere lavorare insieme col giglio sul petto

Stefano Fantoni

Il "Tardini" di Parma come teatro del futuro viola. Sembra strano, eppure, durante Fiorentina-Atalanta Primavera (LEGGI QUI), nell'impianto in cui Mario Gomez si fece parare un rigore e Costa punì la Fiorentina nell'ultima sfida in casa dei gialloblu, si sono incrociati alcuni personaggi che fra poche settimane potremmo vedere lavorare insieme col giglio sul petto.

Partiamo da Stefano Pioli, il padrone di casa (LEGGI QUI). Dalla tribuna dello stadio che fu suo sia da calciatore che da allenatore ha osservato i giovani della Primavera viola, magari cercando di farsi un'idea più o meno definitiva su chi portare in ritiro a Moena. Non è avvenuto l'incontro con Corvino, assente al "Tardini" dopo aver assistito dal vivo all'eliminazione degli Under 16 nel pomeriggio.

E sempre a Parma c'era Emiliano Bigica, attuale ct dell'Italia Under 17, ma decisamente il nome più accreditato per sostituire Federico Guidi, che ancora una volta ha ribadito la volontà di mettersi alla prova in altri contesti (LEGGI QUI). L'ex centrocampista di Fiorentina conosce bene i giovani viola, avendoli affrontati più volte da tecnico dell'Empoli, e ovviamente osservati da ct azzurro.

Oggi spettatori interessati, domani di nuovo insieme a Firenze? Se per Pioli l'ufficialità è questione di ore, per Bigica forse si dovrà aspettare di più, anche perché non è l'unico profilo vagliato da Corvino e Vergine per la panchina della Primavera. Intanto sguardi sul futuro, tra poco un presente da costruire.

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