- Rosa ACF
- Esclusive
- Calciomercato
- Statistiche
- Stampa
- News viola
- Radio e tv
- Giovanili
- Altre news
- Video
- Redazione
news viola
FLORENCE, ITALY - MARCH 02: Dusan Vlahovic of Juventus and Igor of ACF Fiorentina during the Coppa Italia Semi Final 1st Leg match between ACF Fiorentina and Juventus FC at Stadio Artemio Franchi on March 2, 2022 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
L'ex giocatore del Napoli tra le altre, Andrea Dossena, ha rilasciato un'intervista esclusiva ai microfoni del Pentasport. Queste le sue considerazioni in vista della gara di domani e non solo:
"Napoli? Stagione positiva. Il percorso in Europa non è stato fantastico, però arrivare a giocarsi il campionato a poche giornate del traguardo è un ottimo risultato. I loro punti di forza sono il gioco, sempre al centro della loro prestazione. Forti anche dell'ossatura che è la stessa da numerose stagioni. Fiorentina? Un grande calcio. Italiano ha saputo dare un'identità che ha portato i Viola a rialzarsi dopo due anni da dimenticare. La Fiorentina cerca sempre di proporre calcio e non subire gli avversari. Hanno subito una grande perdita a gennaio, come la cessione del capocannoniere. Ma ne sono usciti alla grande. Penso che manchi di più la Fiorentina a Vlahovic che Vlahovic alla Fiorentina. Cabral e Piatek? Non è l'individuo, ma il collettivo: la macchina di gioco che è riuscito a costruire Italiano. Questa struttura permette a qualsiasi giocatore di far bene ed emergere in questo progetto. Europa? E' possibile. Aggiungendo ogni anno un innesto importante alla squadra, i Viola lotteranno stabilmente per queste posizioni che meritano. Biraghi? Devo fare una grande differenza tra il Biraghi nella metà campo avversaria e quella difensiva. Il piede di Biraghi lo hanno in pochi, anche tra gli attaccanti e trequartisti. i gol e gli assist sono la dimostrazione delle sua grande abilità. Sotto l'aspetto difensivo, invece, dovrebbe essere un po' più determinato"
© RIPRODUZIONE RISERVATA