Semplici: “Sarebbe bello fermare la Fiorentina come fatto con la Juventus”

Sul Corriere dello Sport troviamo l'intervista all'allenatore della Spal, nonché ex tecnico della Fiorentina Primavera, Leonardo Semplici.

Il tecnico della squadra emiliana conferma che quella di domani sarà una giornata particolare per lui vista la fede gigliata. Definisce speciale questa stagione in Serie A con la Spal. Dice di voler far bene contro avversari che, perlopiù, guardava in televisione. Definisce la Fiorentina come la squadra più in forma del momento. "Viene da sei vittorie consecutive e vorrà continuare questa striscia positiva. Sarebbe bello fermare la Fiorentina come abbiamo fatto con la Juve. Avremo diverse assenze - aggiunge - però confido lo stesso nella bella prestazione da parte dei miei ragazzi".

Semplici parla anche di allenare la Fiorentina. Per lui resta un sogno, ma quello di adesso è salvare la Spal e continuare a guidarla in Serie A. Sui ragazzi della sua Primavera, quelli che hanno fatto più strada sono Babacar, Venuti, Capezzi, mentre Bernardeschi è il fiore all'occhiello.

Poi si concentra su Chiesa: "Due anni fa lo volevo portare alla Spal e lo chiesi prima a suo padre Enrico, poi alla Fiorentina. Per sua fortuna Federico è rimasto a Firenze. Di lui finora, prima delle qualità tecniche, mi ha colpito l'aspetto caratteriale. Ha tutto per fare una carriera eccezionale".

Per quanto riguarda la scomparsa di Astori, Semplici dice che Firenze ha mandato un segnale di grandissima partecipazione che la Fiorentina ha subito sentito. Da qui la squadra ha tratto forza. Senza dimenticare che Pioli ha fatto un lavoro eccezionale.

Poi l'ultima domanda: considerando il buon momento che sta attraversando la sua Spal, a Firenze c'è chi vi teme e sarebbe pronto a firmare per un pareggio. Che risponde? "Magari".

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