Quei 21mila tra visual e un marketing moderno: i segreti della campagna abbonamenti

"21.219 tessere staccate, un dato che va ben oltre le aspettative. Il sogno era infrangere il muro dei 20.000: detto, fatto. La campagna abbonamenti della Fiorentina è stata tra le migliori in Italia (LEGGI QUI) e, alla base, ha uno studio e un lavoro programmato e definito. Le immagini di propaganda sono state contraddistinte da un trattamento digitale per dar loro più "profondità" e capacità evocativa, uno stile diverso dal passato e più adatto al mondo digitale. I visual sono andati a braccetto con i video dedicati ai momenti più importanti del calcio storico e alle emozioni di tifosi, giocatori e allenatore. La Fiorentina ha voluto valorizzare le varie offerte (Under 30, Over 60, donne, ecc.) per diffondere le opzioni disponibili, dando un volto e una storia ai testimonial, che per la società contano quanto coloro che hanno scritto le pagine del passato.

"Un'impronta moderna, dunque, alla base del successo della campagna abbonamenti. In particolare, online e sui social network ha contrassegnato un momento di ascolto importante, di cui far tesoro per le attività future e migliorare l'interazione con i tifosi, in crescita come i canali ufficiali viola, aumentando i contenuti e la proposta. La Fiorentina sta lavorando proprio in questo senso, al fine di garantire la miglior comunicazione possibile a tutti i livelli. Naturalmente partendo dall'idea del calcio storico e dal legame con la città, solidificato dall'acquisizione, nel 2017, dei diritti sui colori dei quattro Quartieri per 15.000 euro.

"Un filo conduttore - già presente la scorsa stagione - che valorizza il senso di appartenenza tra Firenze e i sostenitori viola, sviluppandone le tradizioni. Anche Le Coq Sportif si è accodata all'idea, ideando una linea di seconde maglie ispirate a questa realtà. La campagna ha avuto una componente pubblicitaria non indifferente: l'invito a camminare insieme verso il futuro, con la voglia della città di stare vicina alla squadra dopo la tragedia del 4 marzo. L'obiettivo è quello di creare un unicum a livello internazionale. E IL PROGETTO STADIO? LE PAROLE DI NARDELLA