E' una seconda occasione offerta dal destino ad Alessandro Matri. Firenze e la Fiorentina, non ce ne voglia l'attaccante di Graffignana, ne avrebbero fatto molto volentieri a meno. Invece è arrivato il nuovo infortunio di Mario Gomez che spalanca le porte dell'attacco viola all'ex giocatore del Milan. Sarà il grande ex della sfida di stasera e, salvo sorprese, il centravanti titolare di Montella per almeno un mese. Se il biglietto da visita è quello di domenica scorsa, con 3 occasioni da gol clamorosamente sprecate, non c'è da essere fiduciosi, ma è fin troppo facile ricordare che il vero Matri non è questo. La sua storia la conoscono ormai tutti, compresi i due scudetti vinti alla Juve con un suo contributo importante. Eppure quest'anno Matri ha deluso le aspettative prima del Milan (che lo aveva pagato oltre 10 milioni) e poi pure della Fiorentina, nonostante un esordio straripante a Catania. Adesso però Montella si aggrappa nuovamente a lui, sperando che un gol dell'ex stasera possa sbloccarlo dal punto di vista psicologico, facendogli riprendere quella confidenza sotto porta che servirà come il pane per coltivare qualche piccola speranza di rincorsa al Napoli. Del resto nel giorno della sua presentazione l'attaccante classe '84 aveva promesso 10 reti entro la fine del campionato. Gliene mancano ben 7, ma se ci riuscisse potrebbe pure conquistarsi la riconferma in viola grazie, magari, ai soldi della Champions.
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Se ci sei… Matri un colpo!
Il destino ha concesso una seconda chance all’attaccante
SIMONE BARGELLINI
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