Scorie da Europa League: solo la Fiorentina è riuscita a vincere

La sofferenza dei viola a Bergamo? Si può spiegare, almeno in parte, anche con la stanchezza dovuta all'impegno di giovedì in Europa League. E' vero che Montella ha fatto turnover (tra titolari e riserve sono 8 i giocatori che hanno giocato le due gare) e che il Guingamp non è stato avversario troppo ostico, ma è un dato di fatto che qualcosa si paga sempre in questi casi, sia a livello fisico che a livello mentale. L'ennesima "prova" si è avuta in questa domenica di Serie A dove la Fiorentina è stata l'unica delle 4 squadre italiane impegnate in Europa League ad ottenere la vittoria.

L'Inter ha infatti pareggiato a Palermo, mostrando evidenti passi indietro sul piano della prestazione rispetto alle recenti uscite positive. Il Torino ha perso in casa contro il Verona (ed è ultimo in classifica) e il Napoli ha fatto altrettanto a Udine contro i bianconeri di Stramaccioni con una gara che potrebbe aprire definitivamente lo stato di crisi in casa azzurra, con Benitez finito sul banco degli imputati per il suo turnover esasperato e per le sostituzioni operate.

Ecco perchè i viola meritano un elogio in più per i tre punti ottenuti contro l'Atalanta, riuscendo a portare a casa una partita con armi insolite, cioè il cinismo, la sofferenza e pure un po' di fortuna. Per una volta... L'esperienza fatta lo scorso anno potrebbe rivelarsi molto utile a Montella e ai suoi giocatori, anche perchè la rosa di quest'anno è più ampia e offre maggiori rotazioni al suo allenatore.

SIMONE BARGELLINI

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