Così Mario Sconcerti a Radio Bruno Toscana:
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Sconcerti: “Si lavora già al futuro. Il club non cede, ma cerca di vendere bene”
"L'atteggiamento dell'Olimpico purtroppo si è visto tante volte. La classifica ormai non dice più nulla. Sotto il settimo posto è un risultato scarso per le nostre abitudini. Il problema non sono i singoli difensori, ma che difendiamo male"
"L'atteggiamento dell'Olimpico purtroppo si è visto tante volte. Quando mancano gli equilibri vengono fuori carenze individuali e collettive. La classifica ormai non dice più nulla e si sta già lavorando per il futuro, l'importante è non sbagliare. Sarà un mercato molto divertente, con tanti giocatori acquistati e altrettanti ceduti. La Fiorentina non cede, ma cerca di vendere bene quei giocatori con richieste molto forti. Si crede che sia la società a voler vendere, in realtà sono i giocatori che decidono. Una volta contrattato l'ingaggio, il club cerca di guadagnare il più possibile.
Sanchez? Ero contento di vedere un'invenzione da parte di Sousa per uscire dalla mediocrità dei nostri terzini, ma il colombiano non sa marcare di fianco. Il problema non sono i singoli, ma che difendiamo male. Poi Tomovic e Olivera non sono adatti al livello viola. Sotto il settimo posto è un risultato scarso per le nostre abitudini. Sono convinto che i Della Valle siano un'ottima soluzione per la Fiorentina, che, dato il nostro bacino, ha bisogno di un colpo di fortuna per vincere.
Sousa diventerà un grande allenatore, per il campionato italiano forse è troppo sperimentale. Poi l'epilogo lo sappiamo: noi non vogliamo lui e lui non vuole noi. Terzino destro? È un problema che avanti da anni, in questo la società ha mancato, non a caso Sousa si è inventato Sanchez. Ma per me anche a sinistra c'è un problema".
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