Così Mario Sconcerti a Radio Bruno Toscana: "Molto dipende dalla Fiorentina, perché Napoli, Roma e le altre non sono squadre complete. Il problema è riuscire ad avere continuità. Se ciò dovesse succedere resteremo competitivi. Per lo scudetto non c'è una favorita, ma una squadra su cui fare la corsa, cioè il Napoli. Fino a adesso Suarez è stato inutile, mi sembra strano sia questo, può essere una di quelle cose che ti portano oltre l'ottima dimensione attuale. La Fiorentina è l'unica a giocare con due mediani e due registi offensivi, con un quadrilatero a metà campo più due esterni. Ilicic è semplicemente il migliore della Fiorentina dal punto di vista, ma è anche delicato perché deve sentirsi motivato. Sarà difficile togliere a Babacar quella specie di pigrizia che ha. Bernardeschi mi sembra più sicuro, corre molto e sa giocare. Questa squadra mi ricorda quella del '69, che partì per salvarsi e vinse lo scudetto con Pesaola. C'erano squadre più forti, ma la squadra prese coscienza della propria forza partita dopo partita".
news viola
Sconcerti: “Questa squadra mi ricorda quella del ’69 di Pesaola”
Il noto giornalista: "Molto dipende dalla Fiorentina, perché Napoli, Roma e le altre non sono squadre complete. Il problema è riuscire ad avere continuità"
© RIPRODUZIONE RISERVATA