Ai microfoni di Radio Bruno arrivano le parole del giornalista Mario Sconcerti: "I soldi dalla Cina? Hanno un piano statale per vincere i mondiali entro il 2050. Ci sono almeno 5 squadre che non hanno di fatto limiti di spesa. Hanno possibilità molto forti. Le altre 11 comprano come le nostre medio-piccole. La clausola di Kalinic? Se il costo fosse 50 milioni sarebbe enormemente sopravvalutato. Resterebbe il problema di sostituirlo, che non è poco".
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Sconcerti: “Kalinic? La Fiorentina è già su altri giocatori. Quei 50 milioni…”
Le parole del giornalista Mario Sconcerti: " Mi sento più tutelato con la presenza di Antognoni. Rappresenta l'anima della Fiorentina"
"Il croato è un ottimo giocatore, non si discute. Si discute invece il prezzo e 50 milioni sono nettamente al di sopra delle sue qualità. Sicuramente se andasse via andrebbe sostituito al meglio. Babacar? Io non lo conosco. A volte sembra un grande giocatore, altre volte uno che è in campo per caso. Mi piacerebbe vederlo 20 partite di fila, sono convinto che i suoi 7-8 gol li farebbe. E' l'opposto di Kalinic, ma non è necessariamente un limite. Non credo che si aspetterà il 15 gennaio per conoscere il suo futuro. La Fiorentina è già adesso su altri giocatori. Si vuol far coincidere una pseudo decisione di Kalinic con l'arrivo del sostituto".
"Sousa? Ha modificato il gioco e credo che adesso continuerà su questa linea. Ci sarà da vedere che cosa comporterà il ritorno di Borja Valero. Non mi auguro che un centrocampista esca dal campo. Spalletti alla Fiorentina? Al momento attuale non ci sono possibilità. Sta allenando una squadra che sta facendo bene, inoltre la Roma ci punta molto. Ritorno di Prandelli alla Fiorentina? E' una splendida persona. Sceglierlo vorrebbe dire andare su qualcosa di già sperimentato. Mi sempre un'ultima scelta. Corretta, ma rimane comunque l'ultima".
"Il rientro di Antognoni? Mi sembra chiaro che sia un venire incontro al desiderio della gente. Dopodiché Giancarlo darà l'aiuto che danno tutti. Sarà in una situazione delicata, la gente da lui si aspetta una spirito critico riguardo alla squadra e sull'evoluzione della società. Lui è un costruttore piuttosto che un consigliere. Può rischiare di portare a discussioni con Della Valle. Questo però rientra nel ruolo di chi deve dare consigli. Mi sento più tutelato con la presenza di Antognoni. Rappresenta l'anima della Fiorentina. Lui lo conosco io e lo conosciamo tutti, Della Valle lo conoscono in pochi".
"Lo stadio? Piuttosto mi chiedo da dove arriveranno i soldi. Vorrei capire il debito chi se lo accollerà. Se tu fai i campini il debito va su quello della Fiorentina. Non so sinceramente uno stadio. I vantaggi li avrai dopo che avrai speso molti soldi".
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