A Radio Bruno parla il giornalista Mario Sconcerti: “Joaquin? I torti e le ragioni sono molto chiari. Non si può creare questa situazione nell'ultima settimana di mercato, quando il calciatore è diventato un punto di riferimento della squadra. Ma l’unico modo per uscirne è vendere il giocatore. Il valore di Joaquin è superiore al valore dei soldi che puoi recuperare, da un punto di vista sia tecnico che economico non sarà mai un affare. In questa prima partita contro il Milan si è vista una partita dominata tatticamente, i rossoneri sono stati di fatto inesistenti nella creazione del gioco. Vecino? Non andrebbe da una squadra ma da un allenatore. Sarebbe pagato molto bene e alla Fiorentina non è mai stato utilizzato. È certamente un buon giocatore, è un vero amore quello di Sarri per Vecino. Kalinic mi ha fatto una grossa impressione. Mi è sembrato molto attento tatticamente. Non facile trovare giocatori così facilmente al servizio della squadra. Me lo aspettavo molto più statico. Diego Della Valle? Entra nei momenti molto importanti, ma la Fiorentina è un soggetto di Andrea che ha una sua ottima consistenza e autonomia. Il problema non è sicuramente Diego. La squadra per adesso sta andando anche meglio di quello che pensassi. Salah? Le vendette non mi interessano. Lo avrei voluto vedere in campo con entusiasmo con la maglia viola”.
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Sconcerti: “Joaquin? Ha torto, ma l’unica soluzione è venderlo”
Il giornalista interviene sui casi di calciomercato in casa Fiorentina
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