Il noto giornalista fiorentino Mario Sconcerti è intervenuto in serata al Pentasport per analizzare la Fiorentina di Paulo Sousa che negli ultimi mesi fatica ad ottenere risultati e adesso c'è la Juventus. Queste le parole di Mario Sconcerti:
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Sconcerti: “Inutile parlare di tattica quando sono mesi che la Fiorentina non corre più”
"La squadra corre poco e male. Il pallone non gira e non tiriamo mai in porta. Arrivare quinti o sesti non cambia molto. Per domenica però prevedo una bella partita contro la Juventus"
"Penso che vedremo una grande Fiorentina contro la Fiorentina. Non so se saremo in grado di battere i bianconeri ma prevedo una bella partita. Io la Fiorentina sono mesi che la vedo giocare male. La vedo correre male e poco e cosi fa il pallone che, come la squadra, viaggia molto lentamente. Al di là della gara di Udine prenderei in considerazione tutta l serie degli ultimi risultati della Fiorentina. Il Milan sul collo? Personalmente mi frega poco: arrivare quinti sesti non cambia molto.
Ieri anche io sono rimasto stupito sulla disposizione tattica ma tanti discorsi sulla tattica sono inutili quando sono mesi che non si corre con e senza palla. E' una crisi ed un'involuzione evidente quella della Fiorentina.
Altro concetto d'analisi per la Fiorentina è che non si segna mai. Non riusciamo mai a segnare ma ancor prima a tirare in porta. Non c'è uno che salti l'uomo o che tiri in porta e questi oggi come oggi sono grandi limiti.
Non penso che Sousa abbia voluto perdere apposta per farsi esonerare. Problemi nello spogliatoio? Può darsi, la scelta di tenere fuori Astori ieri proviene da una scelta tecnica quindi è possibile che ce ne siano e che ce ne siano stati. Mario Rui, Tonelli e Saponara come tre possibili obiettivi di mercato? Sono tutti e tre buoni giocatori ma se arrivassero a Firenze si direbbe che vengono dall'Empoli.
Quando si gioca male e si perde come nelle gare di Empoli e di Udine, di solito è difficile che in un spogliatoio si rimanga zitti".
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