Davide Astori è il secondo rinforzo del reparto difensivo gigliato dopo Gilberto, il quarto del mercato viola. Difensore dalla grande mole (188 cm per 80 kg), mancino con buona tecnica e discreta velocità nonostante il fisico imponente, è un ottimo colpitore di testa, caratteristica che gli permette di essere pericoloso anche in fase offensiva sulle palle inattive. Ha sempre giocato in una difesa a 4 uomini, da valutare quindi in una difesa a 3.
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SCHEDA VN: Astori, il nuovo difensore a disposizione di Sousa
La carriera, le caratteristiche e le curiosità legate all’ex centrale difensivo di Cagliari e Roma, atteso in città tra domani e lunedì
Nato a San Giovanni Bianco (provincia di Bergamo) il 7 Gennaio del 1987, inizia a giocare nel Ponte San Pietro, squadra affiliata al Milan che successivamente lo preleva e lo fa giocare tra le proprie fila nella stagione 2005-2006. Nelle due stagioni successive milita in prestito al Pizzighettone e alla Cremonese (dove viene allenato da Emiliano Mondonico) per poi essere acquistato dal Cagliari, in comproprietà con il Milan, nell'estate del 2008. Fa il suo esordio in serie A con i sardi all'età di 21 anni, il 14 settembre 2008 contro il Siena. Nella stagione 2009/2010, in seguito all'addio del tecnico Lopez, conquisterà il posto da titolare, giocando 34 partite su 38. Nel 2010 il Cagliari rinnova la comproprietà con il Milan per poi acquistare l'intero cartellino nel 2011. A luglio 2014 viene prelevato dalla Roma con un prestito. A fine stagione la Roma non esercita il diritto di riscatto e il giocatore tornerà a Cagliari dopo aver disputato 24 gare con i capitolini. Esordisce in nazionale il 29 Marzo 2011 contro l'Ucraina in una partita vinta dagli azzurri per 2-0. Segna il suo primo gol in nazionale durante la finale per il terzo posto contro l'Uruguay il 30 Giugno 2013. In Serie A vanta 198 presenze e 4 reti.
Curiosità: segna il suo primo gol in Serie A contro la Fiorentina e, successivamente, fa il suo esordio con la Roma proprio contro i viola (partita vinta 2-0 dai giallorossi). La Fiorentina quindi gli ha spesso portato bene da avversaria ma non nelle coppe, nella passata stagione infatti era in campo sia nello 0-2 di Coppa Italia (marcatura rivedibile su Gomez in occasione dei due gol del tedesco) che nello 0-3 di Europa League ma in quest'ultima occasione è entrato solo nella ripresa, a partita già praticamente chiusa.
Sembrava scontata la riuscita della trattativa che l'avrebbe portato a vestire la maglia del Napoli, conclusasi poi in un nulla di fatto, con il giocatore che ha scelto Firenze e ha rifiutato l'offerta di altre squadre, anche estere.
EDOARDO DEGL'INNOCENTI
Twitter: @eddegl7
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